Il Partito Democratico irpino è stato commissariato, anche politicamente, dopo esserlo stato, ad  Agosto, per la fase del tesseramento e per il Congresso. Si andrà avanti con David Ermini, sino alle elezioni, quindi, Politiche ed Amministrative, ammenochè una "rivolta, una disobbezienza politica" (difficile da credere si verifichi sul serio) non porti a fare in modo che si dia una "guida normale", una Segreteria. Ermini, disse a noi di cinquerighe, ad Agosto, che in Liguria dove egli è stato Commissario del PD regionale dal 31 Luglio 2015 sino al 18 Marzo 2017 (data entro la quale la Assunta Tartaglione, Segretario regionale del PD campano, aveva annunciato la celebrazione del Congresso irpino, non tenuto e non si sa perchè visto che in Liguria lo si è celebrato) quando è stato nominato il nuovo Segretario regionale non si poteva andare al voto amministrativo senza un Segretario. Bene. Perchè in Irpinia, ad Avellino si puà andare al voto (Politiche ed Amministrative, il Capoluogo, tra gli altri comuni) con il Commissario? Non è "esautorare" dalle prerogative politiche il PD irpino? In questo modo c'è il totale rispetto, politico per gli iscritti ed i simpatizzanti? Si è sicuri di fare il bene del PD irpino? In Liguria, non si poteva votare col Commissario (lo stesso Ermini), in Irpinia sì. Il PD irpino è di serie B, C?

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