Avellino. L'area del PD irpino che fa riferimento al Sottosegretario alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro "apre" in città, in via dei Due Principati, San Tommaso, un "coordinamento interno aperto alla città ed alla provincia. Un luogo dove possiamo confrontarci quotidianamente non solo con amministratori ed addetti ai lavori ma anche con i singoli cittadini". Lo dichiara, Livio Petitto, presidente del Consiglio comunale di Avellino e collaboratore del sannita. "Sarà un coordinamento in cui si ritroveranno tutti quelli vicini a Del Basso De Caro, nessun nome in particolare", Petitto non svela di più, se c'è qualcosa in più ma lo "scopriremo Lunedì alle 11. Quanto alle voci sulle prossime candidature che darebbero "qualche" De Mita candidato nella coalizione, eventuale, sostenuta dai "dem", Petitto frena ulteriormente, cosa che lui ha, a dire il vero, sempre fatto, dichiarando la stessa "sostanza", proprio a noi un paio di mesi addietro ed oggi ribadisce: "De mita stava nel PD ma è andato via sbattendo la porta e sappiamo tutti il perchè. Adesso non possiamo far finta che non è successo niente e non possiamo, politicamente, fare che venga eletto con i nostri voti". Chiarissimo come al solito, una "qualità" che dovrebbero avere anche altri. Petitto definisce la "natura" del PD e dell'area vicina a Del Basso De Caro, a chi ancora non l'avesse capito: "Il PD nasce dalle esperienze socialiste e democristiane di questo Paese pertanto l'area Del Basso De Caro interpreta i valori fondanti di questo partito". Petitto, andiamo a concludere, ha sostenuto le Primarie in città per la scelta del Sindaco. Del Basso De Caro, sostenendo qualcosa che dovrebbero sapere anche le pietre, ovvero che non sono un obbligo di Legge, ha dichiarato che bisogna pensare ad altro e non ha questo. Petitto alla sollecitazione sul se tenerle o meno, ompreso quelle per il Parlamento, ha "glissato". Riteniamo che questa sia un'area "propositiva" ma qualche cosa deve essere "registrato", sia a livello di comunicazione che di programmi. Questo tempo darà la possibilità di definire meglio il tutto e di capire se tutti ci credono allo stesso modo e fino in fondo. La definizione di "coordinamento" data da Petitto, la apprezziamo, in quanto vorrebbe, immaginiamo, significare che non si tratta dell'apertura della "solita segreteria del politico" in prossimità delle elezioni Politiche ma di un qualcosa di più, "un luogo aperto dove costruire".

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