Le Elezioni Politiche sono, tristemente, molto spesso, occasione ulteriore, per "chiacchiere sul nulla" per i nostri "politici". La campagna elettorale diventa terreno di scontro sul "candidato premier" che non esiste da Costituzione in quanto le maggioranze si formano in Parlamento altrimenti non ci sarebbero stati e non ci sarebbero più governi nell'arco della stessa Legislatura e meraviglia che questi "grandi riformisti" non lo sappiano o peggio ancora vanno a "nascondere" l'assenza di programmi che prevedano la soluzione dei problemi sociali a partire dal lavoro, dalla integrazione, perchè il "problema" esiste ed è inutile far finta che non sia così, alle piccole problematiche del quotidiano. "Veramente stucchevole la polemica sul sistema elettorale e sulle larghe intese che scaturirebbero dalle urne. Il nostro è un sistema parlamentare. Si facciano le elezioni poi si verificherà in Parlamento quale sarà la maggioranza di governo. Tutti auspichiamo che ci siano i numeri per una maggioranza chiara, riferibile ad uno schieramento coerente. Diamo la parola agli elettori ed aspettiamo il responso delle urne. Un Governo forte ed autorevole è importante averlo per un Paese come l'italia ed è forte ed autorevole quando la maggioranza non deve andarsela a cercare ogni giorno e su ogni provvedimento". Arturo Iannaccone, ex parlamentare del centrodestra ed ora Assessore del centrosinistra al Comune di Avellino dice la sua sulla Legge elettorale è tra i pochi che invita, di fatto ad occuparsi di altro.

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