Tra gli obiettivi dichiarati del Commissario David Ermini, nella sua esperienza irpina, quello di rinsaldare il contatto con i Circoli territoriali. Dopo il primo incontro, avuto in Federazione provinciale, con i Circoli dei 21 comuni interessati dalle Amministrative 2018,  infatti, si è avviata anche una serie di incontri diretti sul territorio. ieri Sabato 25 Novembre, i Sub Commissari Mario Pagliaro e Giuseppe Di Guglielmo hanno presenziato ad una assemblea del circolo di Contrada per ascoltare le criticità locali rilevate dagli iscritti e portare aggiornamenti diretti sulle attività di verifica della platea congressuale 2017 e l’organizzazione dei congressi di Circolo. Venerdi prossimo, i Sub Commissari saranno a Caposele sempre in funzione di ascolto delle necessità organizzative e politiche del Circolo. Accompagnare la base nella risoluzione delle proprie criticità, condividendo conoscenza, è un’attività prioritaria in questo periodo di ri-organizzazione del PD in Irpinia, pertanto, tutti i circoli che riterranno utile avere nelle loro assemblee  la presenza dei Sub commissari possono farne richiesta inviando una mail a pdavellino@mail.com.

"NdR: "Organizzative e politiche" recita il post sul nuovo blog del PD irpino ma questo "cozza" con quanto dichiarato da Di Guglielmo a noi di cinquerighe e quanto sembra i tre "attori" a partire da Ermini hanno o avrebbero lasciato intendere as iscritti e dirigenti, ovvero che i sub nn fossero di espressione e rappreserntanza di aree. A questo punto se "raccolgono" elementi e lamentele, sia di carattere tecnico che politico allora hanno una funzione ben precisa, che è quella di natura politica (come era logico pensare ma sarebbe stato naturale dichiararlo esplicitamente da Ermini) e quindi "espressione d'area" ed a questo punto i tanti che si sono detti "meravigliati" di tali nomine (niente sulle persone, ci è stato specificato, anzi, aggiungiamo noi, DI Guglielmo ha lavorato benissimo ai tempi della Commissione per il Congresso da Marzo a Settembre riuscendo quasi a concludere la "pratica" poi "misteriosamente" bloccata arrivando ad un inutile commissariamento politico) hanno le loro ragioni? I due Di Guglielmo e Pagliaro, espressione dei Deputati Valentina Paris e Luigi Famiglietti "nascondono" un dare agibilità politica a chi, a detta dei "protagonisti", hanno "quote marginali" nella lotta congressuale e "nasconderebbero" decisioni su candidatur, meglio, ricandidature alle prossime Elezioni Politiche già decise? A questo punto, si evince, da quanto si legge, che Ermini ha intenzione o ha mandato di guidare il PD irpino almeno sino alle Amministrative e ciò vuol dire che i "locali" conteranno "zero", di fatto, sia nelle scelte che porteranno alle Politiche che alle stesse Amministrative; si potrebbe così pensare? Ha ragione chi la pensa in questo modo e spinge per il "Congresso subito" come l'ex senatore Enzo De Luca?

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