"Liberi e Uguali" il nuovo soggetto di Sinistra "costituito" da Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista, Possibile e Sinistra Italiana si è presentato all'elettorato con una convention a Roma alla quale hanno partecipato  Massimo D'Alema, Pier Luigi Bersani, Roberto Speranza, Giuseppe Civati, Nicola Fratoianni e una "cospicua" payyuglia di irpini nel corso della quale è stato "inconorato" candidato Premier il Presidente del Senato, Pietro Grasso che ha, a "margine" dell'approvazione del Rosatellum Bis, la Legge elettorale "frutto" del vole dem e qualche altra "forza, non ostile"., lasciato il PD di Matteo Renzi. Grasso ha "declinato" l'invito in un collegio sicuro o a saltare il "giro" e portato avanti la sua idea lontana, lontanissima da quella dei dem. Un Presidente, a tratti commosso, ha coinvolto la platea espressione della sinistra ex comunista, socialista, una sinistra che non è Renzi, che non è PD. Elezioni Politiche che si terranno nella Primavera 2018  vedono il centrodestra guidato di fatto da Silvio Berlusconi, al momento nettamente favorito con il Movimento 5 Stelle a seguire ed il PD con Angelino Alfano e Giuliano Pisapia "ultimi". Una "battaglia" che si annunxia durissima per Renzi che vede con Grasso assottigliarsi le possibilità di recupero in quanto "Liberi ed Uguali" correranno da soli e in prospettiva andranno a pescare, a tentare di farlo, anche in quella parte dem, come quella rappresentata da Andrea Orlando e Michele Emiliano "distanti" dai renziani. 

Il video con le parole di Grasso.

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