Sono giorni "frenetici" per le candidature al rinnovo del Parlamento con le Elezioni del 4 Marzo. Tra i partiti pià in fermento c'è il PD, vista l'aria che tira con la "caduta libera" che i sondaggi mostrano in questi giorni ma soprattutto dopo le cocenti sconfitte al Referendum sulle Riforme della scorsa fine anno ed altrre "precedenti e seguenti"..I nomi verrano scelti dalla Segreteria nazionale con le segreterie locali che potranno "solo" fornire delle indicazioni. In Irpinia la "paura" è alta non solo per iil risultato che si otterrà ma per i nomi da inserire nelle liste. Alcuni sono stati di fatto scelti o confermati. Restano "quelli" per completare le caselle. Tra i pochissimi nomi "spendibili" per i "posti buoni", c'è sicuramente quello di Silvio Sarno che ci viene suggerito essere "corteggiato" da una "fetta" dell'area vicina al Sottosegretario alle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro. Che il noto imprenditore accetti è da vedere vista la "povertà" del PD nella capacità di attirare consensi, anche in Irpina ma di certo, ci viene riferito è "inviso" a una grossa fetta dell'area, soprattutto socialista "proletaria" nonostante Del Basso De caro ha nel cuore il garofano. Sarno con Raffaello De Stefano ed Elvira Matarazzo (460 Irpinia, esiste ancora?) sono "vicini" da anni; almeno ancora lo sono Sarno e De Stefano (Lello, però non si sa quanto sia realmente amato nell'area, pur essendo stato portato alla riconferma della guida dell'Alto Calore Servizi, proprio dal Sottosegretario) con i due ultimi molto presenti agli incontri dell'area "decariana". Sarno, però, secondo la parte socialista proletaria ha un "paio" di "pecche": la prima, quella di essere stato eletto all'Assemblea nazionale del PD 2012 (prima segretria di Matteo Renzi) in quota Gianni Cuperlo, quindi Massimo D'Alema, con l'ex PCI, PDS, DS, PD, ora MDP, ospite di Sarno in Irpinia al tempo delle elezioni 2013 e l'altra, di avere un "profilo elitario". La parte "socialista proletaria" di certo è in sofferenza in quanto , va bene la candidatura, naturale ed ovvia del socialista "principe del Foro", Del Basso De Caro, perchè è il loro "allenatore" ma anche lui ha una "pecca", come qualcuno ha fatto notare apertamente: è un sannita, seppur ha lavorato e lavora molto per l'Irpinia; dopo lo "schiaffo" (perchè questo è secondo alcuni) della indicazione di Gaetano Bevere alla Segreteria provinciale del partito; la quasi certa candidatura alle Politiche, di Giuseppe De Mita (L'Italia p Popolare) da sopportare e supportare, arriverebbe un'altra, sostenere anche Sarno (per i motivi di cui sopra). Per chi, nell'area socialista ha respirato sin dalla culla "aria del mondo sindacale" non è proprio un bel momento,

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