Giorni decisivi per l'assegnazione delle candidature alle Politiche. Il Partito Democratico irpino diviso in arre, almeno quelle "congressuali" è "trapassato" dalla ulteriore litigiosità tra le fazioni per cercare di arrivare a "piazzare" il proprio esponente. Valentina Paris e Luigi Famiglieti, oramai si possono dire certi del posto mentre ci sono delle incertezze su altri, Enzo De Luca è "appeso" alla Rosetta D'Amelio che sta conducendo una "strenua battaglia" per ottenere l'uninominale secco ma c'è un "perchè politico" che influenzerà ancora di più i rapporti interni, CHi credeva che non bisognava fare il Congresso per andare a braccetto in campagna elettorale ha fatto un altro clamoroso errore. La Presidente del Consiglio regionale è disponibile a candidarsi per "restituire" al partito ma non farà la "seconda" a nessuno. Se dovrà scendere in campo sarà misurandosi e non sottostando a nessuno, De Luca "gioca" su due tavoli, quello del cercare di ritornare al Senato, in Parlamento o in alternativa subentrare alla D'Amelio in Consiglio regionale; "giocoforza" deve sostenere anche in questa fase la "leonessa di Lioni". Le altre aree, nel loro si stanno muovendo, agitando, mentre quella che appare più "silenziosa" è quella "allenata" dal Sottosegretario alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, In questa "corrente" ci sono, in realtà due "scuole di pensiero". Una che sostiene andare bene la sola candidatura del sannita, l'altra che si oppone invitando a perorare la "causa" con un nome irpino. Le parole trancianti in questo senso sono venute da più esponenti. Indipendentemente dalla "questione di genere" nella composizione della lista, un nome andrebbe fatto. Dall'esterno si "sente il silenzio" ma nelle "stanze le urla" soprattutto quando non c'è Del Basso De Caro. A qualcuno, a qualcuna non va di stare ancora con la "scopa in mano". Chissà cosa ne farà se dovesse restargli tra le mani, politicamente parlando. Non è la quite dopo la tempesta ma la calma che la precede? 15 giorni alla ufficializzazione delle liste e vedremo cosa accadrà. 

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