Aperta ieri ufficialmentela campagna elettorale per le elezioni Politiche del 4 Marzo. Ad Avellino, il Partito Democratico naviga tra enormi difficoltà. L'area vicina ad Umberto Del Basso De Caro non voleva fossero sostenuti e candidati tra le fila "dem" sia Giuseppe De Mita, Civica Popolare e Angelo Antonio D'Agostino, il quale, però a differenza del primo, pur non iscritto, non ancora almeno ai democratici si "sente" molto vicino- Entrambi sono parlamentari. Enzo De Luca, altra "bega" non da poco, ha sollevato una "protesta" verso il Segretario nazionale, Matteo Renzi per come ha "gestito" le candidature. Va ricordato, che l'ex Senatore, ha chiesto il Congresso provinciale e le Primarie per le candidature alle Politiche, salvo poi fare retromarcia quando si ipotizzava, quando era stata "inoltrata formale richiesta per la sua candidatura"..Ad esclusione avvenuta è cominciata la "rivolta". Strano modo, politicamente parlando, di "ragionare"? I problemi, sono tanti, oltre questi. Non va dimenticato, che Rosetta D'Amelio, Presidente del Consiglio regionale, la quale a richiesta di candidatura avanzata dal Partito, aveva dato disponibilità ma per un solo collegio. Inserita nella lista è stata depennata con richesta, succesiva di favorire Luigi Famiglietti, parlamentare uscente. La D'Amelio sta mandenendo la parola ed è tra le pochissime personalità (sembrano) a farlo. Il rischio di "ammutinamento" c'è. Chi si sta impegnando, però, è lo stesso D'Agostino che nessuno o quasi voleva, un uomo "presente" sul territorio, molto più di altri, soprattutto "dem locali" che si "vedono" solo in apputamenti elettorali ove sono "candidati, vedi, Comune (qualcuno/a per rivederlo/a aspettiamo le Amministrative). L'area di Gianluca Festa, PD "Davvero" è già scesa in campo per dare una mano al Deputato di Montefalcione. Una campagna elettorale "alla vecchia maniera, porta a porta", che i festiani stanno portando avanti. E' una risposta, questa, a chi crede di "avvicinare" ora D'Agostino per farselo "amico" (compagno, è un pochino difficile) in vista del Congresso provinciale con data da stabilire. D'Agostino mostra "sentimenti dem" ma le elezioni Politiche, il dopo, il 5 Marzo potrebbero "consegnare" un PD totalmente da "ridisegnare" e questo potrebbe cambiare tutto,

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