La nota del PD provinciale sotto la guida del Commissario politico, David Ermini, annuncia un incontro a Lioni con tutti i candidati del centrosinistra. Un esponenete socialista (il socialista dc) ma non soltanto lui ci ha detto che questa è stata una campagna elettorale, per la parte irpina vicina al Sottosegretario alle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro "volta" a non incontrare Giuseppe De Mita (non sia mai scappasse qualche foto) candidato anche nel PD oltre che nela sua coalizione "Civica Popolare". Ci si chiede a questo punto: Quale messaggio fa passare questo PD, l'area decariana in particolare, dovendo tener presente che dovrebbe andare in casa della "compagna" D'Amelio che non amano (non si capisce bene neanche il perchè, almeno la Rosetta ci ha dichiarato di non saperlo, qualche settimana fa) ma che lei da "esclusa" in extremis dalle candidature (esclusione della quale la Presidente del Consiglio non si duole molto, perchè, almeno formalmente ha accettato un passo indietro quando però in realtà le era stato chiesto di farlo in avanti con il suo impegno, con la sua disponibibiltà offerta solo per il collegio uninominale alta Irpinia quello dove le è stato preferito il "popolare" De Mita senza che nessun decariano, ostili, almeno a parole al nipote di Ciriaco, niente hanno fatto per "supportare" la candidatura della "compagna" che seppur non amano è comunque una "compagna") sta portando avanti un sostegno forte a tutti i candidati perchè lei non fa "distinzioni" in quanto si è è del PD e facenti parte della coalizione? Oggi va bene tutto? Che Del Basso De Caro venga rieletto è cosa scontata e sta qui qui l'errore dei "decariani" irpini, a detta di molti, anche interni all'area. I "decariani d'Irpinia" hanno innalzato un muro con i compagni irpini, appunto, sotto la "ditrezione tecnica" del sannita. Il PD potrà portare in Parlamento anche la Paris e Famiglietti con D'Agostino (non PD ma che tale si sente) ma loro sono stati sempre contro questi tre. "Domani" saranno loro "amici"? Altra contraddizione: Un decariano ci ha detto: Chi è impegnato nell'uninominale deve fare campagna elettorale in proprio mentre chi nel proporzionale lo fa più "d'assieme"; Bene, allora perchè poi dire che si è condotta la campagna elettorale nell'evitare qualcuno? Così facendo si sono evitati troppi amici e compagni ed ora alcuni incontri rischiano di "apparire" poco credibili. Quanto all'aria decariana abbiamo "beccato" online una foto eloquente; la pubblicheremo nel prossimo futuro.

Il Partito Democratico provinciale continua nella lunga serie di iniziative in vista dell'appuntamento elettorale di Domenica 4 Marzo. Giovedì 1° Marzo ore 17.30 tappa a Lioni presso il Cinema Nuovo (Via Pietro Nittoli). Promosso un incontro a cui parteciperanno i candidati del Partito Democratico e della coalizione del centrosinistra. A Lioni hanno assicurato la loro partecipazione anche il vice presidente della Giunta regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola, e la segretaria regionale del Partito Democratico Assunta Tartaglione, candidata nella Circoscrizione Campania 2 Benevento/Avellino. Saluti affidati al sindaco di Lioni Yuri Gioino e a Italo Lullo del Pd Sele-Tanagro. Coordina i lavori Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale della Campania. Siamo prossimi al traguardo finale di questa campagna elettorale. Nei tanti incontri promossi abbiamo spiegato e ascoltato. Non abbiamo mai abbandonato la grinta e la forza di confrontarci con l'elettorato, e continueremo a farlo fino all'ultimo minuto utile, perché sono ancora tante le persone indecise. Proprio a loro è rivolto il nostro appello affinché non si affidi la nostra provincia e il nostro Paese Italia a coloro i quali hanno cavalcato malcontento e non avanzato proposte. Il Partito Democratico ha portato in dote in questa campagna elettorale tante cose realizzate e altrettante idee realizzabili per il futuro. 

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