Napoli. Il dopo elezioni Politiche con il crollo del PD ed una serie di "trombati" eccellenti e non (chi sono gli eccellenti poi?) porta inevitabile il suo "riverbero" sulla Giunta di Palazzo "Santa Lucia" con Vincenzo De Luca Presidente. In queste ore ed in questa "parlare" è di fatto rimbalzata alle evidenze dei fatti la sostanziale differenza di vedute e poca "amicizia" politica tra l'area PD che in Irpinia è vicina a quella di Umberto Del Basso De Caro, parlamentare e la parte vicina allo stesso Governatore. Un argomento che di fatto non "appassiona" Rosetta D'Amelio la quale si è limitata a dire che nella eventualità di una rimodulazione occorra identificare personalità di alto profilo. A questa "battuta" perchè altro non è visto che si è trattato soltanto di una chiosa, almeno al momento, qualche "decariano" è "saltato alla gola" della Presidente del Consiglio chiedendo che cosa vuol dire "Personalità di alto profilo" e dove li troverebbe nel PD. "Seppure dovessero esserci, questi non sono in "camera caritatis" e quindi non verrebbero presi in considerazione. Bisognerebbe spiegare, ad esempio, la percentuale di spesa dei fondi europei, le opere realizzate, che non siano solo di "inaugurazione" dal passato, quali progetti sono stati messi in campo, quali prospettive per la Sanità e l'Occupazione, tanto per citare due "comparti" molto attinenti alla realtà quotidiana di ogni singolo cittadino. Bisogna azzerare la Giunta? Allora bisogna mandare a casa tutto l'apparato delle nomine avvenute con l'insediamento e nel tempo successivo (il riferimento è principalmente a qualche nome irpino). Cambiare qualche non non serve. La Tartaglione, la Paris o qualche altro cosa potrebbero dare? Sono questi i nomi di alto profilo? Non credo debba esserci un rimpasto seguendo queste linee di indirizzo sia relativo ai nomi che ai profili politico-amministrativi, senza nulla togliere ad alcuno". Questo il desiero di qualche rappresentante dell'area vicina a Del Basso De Caro. Ci sentiamo di dire, che ad oltre due anni e mezzo dall'insediamento, il "problema" non è la Giunta ed il suo operato, visto e considerato come è nata data "l'emergenza della Legge Severino all'eopoca incombente su De Luca", non lo è soprattutto in alcuni suoi elementi che tanto si impegnano producendo anche risultati di rilievo ben sapendo che i tempi non sono brevi per mettere in atto tutto un processo di cambiamento. La "rivoluzione", tanto propagandata dal Governatore non si fa in tempi brevi e non la si fa se il progetto, almeno quello da programma elettorale, nonè supportato omogeneamente. Il problema vero della Giunta è la "immedesimazione" in De Luca. Una Giunta che vede in diversi elementi regnare il silenzio. Perchè? Sono pochi "abilitati" alla parola? Ci chiediamo e chiediamo: Perchè di un Assessore al Bilancio viene "comunicato" niente o quasi? L'Assessore al Bilancio è un pò il Ministro dell'Economia. Si dovrebbe sapere molto di più degli indirizzi che fornisce. Non parliamo di "colpe", non potremmo neanche espriimere una valutazione perchè poco si conosce dell'agire politico. Più che "demonizzare" la Giunta, bisognerebbe fare un'opera che porti a "spersonalizzare" dal Governatore; sarebbe il passo da fare. Non è con un rimpasto nell'Esecutivo regionale che il PD e qualche altro "partito" possano pensare di risalire la china dei consensi. Alcuni "pezzi" della Giunta dovrebbero, eventualmente produrre di più, a partire dallo stesso De Luca. Inoltre ed infine, non dimentichiamoci i Consiglieri che a qualcosa pur dovranno servire. Ci sono Consiglieri che realmente producono e comunicano il loro operato, qualche altro, pur produrrà, ma sembra si limiti a fare "cassa di risonanza" all'operato di qualche Assessore o dello stesso De Luca, il quale, appunto, dovrebbe riflettere sul suo, di operato e da lì ripartire. La campagna elettorale è finita, non si faccia "distrarre", se lo fosse stato, dal "giggino" di turno.

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