Avellino. "De Luca non è contro il Governatore nè contro la D'Amelio e la Santaniello ma ha dovuto schierarsi in maniera alternativa all'alleanza con Di Guglielmo candidato Segretario perchè il suo obiettivo è provare a continuare ad avere in mano le redini della Città quindi quella con i decariani è soltanto una scelta obbligata dalla comune "avversione" all'ipotesi di Festa quale candidato Sindaco, al quale sarebbe stato promesso da De Luca, Presidente della Giunta regionale, il tenersi le primarie. Che questa opzione sia verosimile o meno ma altre voci dicono la stessa cosa è secondaria al fatto incontrovertibile che De Luca, l'ex Senatore non può permettersi, al momento almeno, di stare nella stessa compagine congressuale del signor Davvero. Successivamente tutto potrebbe verificarsi ma al momento questa che le riporto è una considerazione di una dinamica polica fondata e ritenuta da più parti. Inoltre, le aggiungo, che a De Luca, il nostro, la contestazione sulle tessere mossa al Circolo di Solofra potrebbe paradossalmente anche andare bene in quanto Vignola va, secondo altre voci, ridimensionato. Nella eventualità che il Congresso salti potrebbe essere, nell'area deluchiana, la nostra, un concorrente, un competitor alla canditatura di Ciarcia, molto deluchiana. Una candidatura che non è la sintesi della nostra area tantomeno con gli attuali alleati dell'ultima ora, i decariani. Vedremo. Vorrei fare i complimenti a Cinquerighe per la ricostruzione sulla spaccatura che è palese o comunque lo sembra, vi sia stata nell'area decariana. Ero presente alla riunione di Venerdì scorso ed ho visto la Maffei, all'impiedi vicino alle scale ed a una fioriera con De Stefano e la Caronia. Vedendo questo flash ho pensato a quanto aveva scritto qualche giorno prima ed a quanto ha scritto dopo quell'incontro. La Maffei è stata sempre in prima linea, in prima fila, questa volta no, magari casualmente, ma questa volta era defilata e molto. Lei sa meglio di me che la comunicazione è tutto e quella è una "fotografia" che fa riflettere. Inoltre De Caro ha elogiato i giovani, soprattutto Uva, che non conoscevo e ringraziato Bevere per il passo indietro. Le confermo, anche se non ne ha bisogno che la ricostruzione da lei fatta è rispondente". Una dichiarazione "uscita" da una chiacchierata con esponente deluchiano (non diciamo se uomo o donna) presente all'incontro di Venerdi. Un esponente appartenente all'area e candidato quindi molto attendibile, a dir poco, e comunque è una valutazione politica, una valutazione politica nuova ed interessante che apre a scenari vari nella eventualità che il Congresso già rinviato di una settimana, al 22 e 23, venga ulteriormente rinviato o annullato. Quanto ci è stato detto conferma quello che avevamo scritto; è una risposta a quello, ovvero De Luca, l'irpino ha qualcosa in mente. 

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