"Fermiamo questo gioco al massacro di nomi, concentriamoci sui programmi, diamo equilibrio alle tante liste fra Partiti e civiche e offriamo alla città un progetto autorevole di discontinuità e progresso" Così Giovanni Candela, segretario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità e componente della Assemblea Nazionale.

 "Abbiamo assistito" continua Candela, "a troppi incontri dilatori e improduttivi dei vari tavoli del Centrodestra, laddove sarebbe stato di certo preferibile addivenire prima ad una soluzione condivisa, aggregante e credibile, che sapesse rappresentare autenticamente l'area di Centrodestra. In tutto questo tempo si sono perse occasioni e si è corso il rischio di depotenziare la coalizione dopo che sono trapelate indiscrezioni che hanno esposto tanti autorevoli nomi potenzialmente in corsa. Ormai il nodo si deve sciogliere. Come Mns avevamo da sempre ritenuto che il candidato sindaco migliore dovesse essere individuato fra i dirigenti politici che fossero riconosciuti e riconoscibili per coerenza e tradizione militante in uno dei Partiti del Centrodestra; siamo da sempre, comunque, disposti a soluzioni alternative rispetto tale indicazione di profilo, se si dovesse trattare di alte personalità del mondo professionale o imprenditoriale capaci di interloquire con tutte le anime, politiche e civiche dell'area, magari riuscendo anche ad allargare il perimetro della compagine senza per questo smarrire la identità e la linea di coerenza. Era sicuramente possibile trovare una sintesi già da settimane, l'errore è stato quello di chi, attardandosi nella ricerca di allargamenti della coalizione oggettivamente innaturali, peraltro incomprensibili agli elettori, non ha capito che la lezione del 4 Marzo porta a realizzare una strategia del tutto opposta, rendodosi necessario un candidato marcatamente caratterizzato. Adesso, di sicuro, non c'è più tempo: si decida e si parta, abbiamo una intera città da chiamare all'appello!

 Per parte nostra, come Movimento Nazionale per la Sovranità, siamo particolarmente soddisfatti di partecipare a questa tornata con i nostri candidati nella lista della Lega, Partito con il quale siamo in rapporti sempre più sinergici e collaborativi, nella prospettiva che Matteo Salvini sia oggi il leader non solo del suo Partito ma della intera area di Centrodestra, in cui finalmente la trazione identitaria e sovranista è diventata maggioritaria. Insieme alla Lega affronteremo con carattere e determinazione questa competizione elettorale, convinti che Avellino meriti molto di più dei teatrini della giunta Foti e degli insuccessi clamorosi del centrosinistra che ha governato da tanto e troppo tempo la città. Saremo noi la vera novità politica di queste elezioni!".