Summonte. Sabato prossimo ci sarà il Consiglio comunale che vedrà esordire Pasqualino Giuditta al terzo mandato di Sindaco con la sua Giunta. Una "gestazione" contrariamente a quanto si pensava, molto "accesa", ma alla fine formata col criterio che a noi di Cinquerighe fu anticipato nell'immediato dopo voto, ovvero quello della "graduatoria" determinata dalle preferenze. Stanislao Saccardo, vice ed Assessore, la "quota rosa" obbligatoria per Legge, Virginia Dello Russo, la più votata tra le donne, la seconda in assoluto che ha resistito, il 10 Giugno al "miracoloso" recupero, in termini di preferenze da parte di Alessia Savelli tanto da sfiorare il secondo posto. Sono state assegnate le Deleghe, anche ai Consiglieri ma di questo ci sarà tempo di "parlarne" soprattutto relativamente alla Delega in "materia" Sanità molto interessante. Nel momento in cui scriviamo il tutto non è ufficiale in quanto nella mattinata dovrebbe esserci la firma dei Decreti ma ci dicono "si partirà così" il che potrebbe lasciar intendere ad una "rotazione" furura che in realtà, la "giostra", qualcuno non vorrebbe mentre altri si. Giancarlo Maccario, ex Vicesindaco sarebbe stato indicato quale capogruppo. Si tratterebbe di una ipotesi di accordo raggiunta nella tarda serata, quindi qualcosa di diverso potrebbe anche accadere, in mattinata, ma se così dovesse essere... Rumors riportano di legittime ambizioni alla riconferma dei "vecchi" Assessori come anche di altri al "pensare" a determinati ruoli, in fondo lo stesso Sindaco ha detto qualche giorno fa, che a quel momento erano tutti "papabili". Una maggioranza consapevole che questa consiliaura sarà molto importante in quanto si dovrà lavorare duramente per portare avanti il programma in quanto l'asticella delle aspettative dei cittadini è cresciuta ed anche perchè si dovrà pensare al prossimo Sindaco ed anche se sembra prematuro parlarne in realtà è così. Tra cinque anni si partirà da zero in quanto Giuditta non dovrebbe ricandidarsi indipendentemente da eventuali "proroghe" di Legge e quindi si dovrà cercare in "Per Summonte" il nuovo candidato che qualcuno immagina possa essere Mario Matarazzo ma al momento per "ragioni storiche" appare piuttosto improbabile. Il "candidato" potrebbe essere già all'esterno del Consiglio ma le dinamiche sono diverse. Una "spinta" alla compatezza ed al rimboccarsi ancora di più le maniche è dato dal fatto che tra i banchi della minoranza siedono tre "agguerriti e propositivi" consiglieri quali Carmine De Lucia, Carmine Cristiano e Giovanni Testa che sono partiti con la "quarta innestata". Una opposizione che si dimostra compatta e vuole costruire l'alternativa al dopo Giuditta. Unico "consiglio" per entrambe le "componenti è quella di lavorare sodo non pensando al dopo. Giuditta troverà il suo "erede" nella candidatura e che possa essere un uomo o una donna, presente o meno a "palazzo" si vedrà, quanto alla minoranza l'unico "rischio" potrebbe essere quello del "dualismo" De Lucia - Cristiano per il proporsi a Sindaco ma da come hanno cominciato, se "concorrenza" sarà, mantenuta appunto nel recinto del "Forza SummonteSì" come nei manifesti di ringraziamento affissi sulle cantonate del paese, il Civico consesso non potrà che giovarne. 

Summonte; Saccardo, fai un passo indietro pro Marino la quale analizzi il bacino.

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali