Summonte. Si è insediato ieri il Consiglio comunale venuto fuori dalle elezioni del 10 Giugno. Il Sindaco Pasquale Giuditta ha portato in aula la Giunta che come avevamo già anticipato è composta da Stanislao Saccardo, vicesidaco il quale si è detto soddistatto delle Deleghe ricevute (leggi qui: Comune Summonte; Nominata la Giunta "Urbanistica e Lavori pubblici" non al Vice) una delle quali è "compatibile" con la sua attività di Architetto, occupandosi tra l'altro di strutture innovative in legno (una realizzata a Montefredane) con l'impegno, tra l'altro di riportare la scuola in paese, edificio, quello del centro, pronto ad accogliere gli studenti mentre quello di Starze II dovrebbe fare posto ad atro e la quota "rosa" Virginia Dello Russo che tra l'altro si occuperà di Cultura, "tema" sempre caro a Giuditta, insieme all'Ambiente. Sull'Esecutivo le "voci" raccolte recitano della possibilità di una "giostra" tra tre anni, questo almeno nella parte "femminile" mentre in quella "maschile", sempre parlando di eventualità, al "vaglio" potrebbero esserci almeno due possibilità: Potrebbe tornare la "vecchia" Giunta (non lo crediamo possibile, in quanto, se così dovesse poi essere, sarebbe stato più logico confermare "oggi" con chi dal "passato" e promuovere "domani" chi ha ottenuto maggiori consensi in questa elezione altrimenti sarebbe come "bocciarli" in seguito "promuovendo" chi "bocciato" oggi; più semplicemente, senza fare i professori o i soloni o si va avanti con gli stessi si "rischia" un "incidente" diplomatico all'interno e di comunicazione all'esterno), Alessia Savelli con Giancarlo Maccario ma non sarebbe da escludere Mario Matarazzo però su questi dipende cosa accadrà nell'approssimarsi alla scadenza del mandato. Maccario avrà il ruolo di Capogruppo "Per Summonte" e si è detto soddisfatto ed entusiasta dell'impegno che lo aspetta. L'ex numero due ha parlato, tornando al "10", con estrema chiarezza sottolineando, che sì, numericamente ha perso delle preferenze ma ha anche "specificato" da dove venivano, "provenienza" passata oggi impegnata nell'altro "campo" ma ricorda che il "confronto" bisogna farlo con dieci anni fa, quando i "concorrenti" erano di più rispetto a cinque anni fa, come più o meno quest'anno e rispetto a due tornate fa, quindi, è cresciuto, nelle preferenze, di una percentuale importante. Molto "corretto e diretto" Maccario, il quale ha messo in evidenza l'ottima scelta di "delegare" a Mario Matarazzo, Ingegnere, l'Urbanistica, Lavori Pubblici e Fondi Europei in quanto estremamente competente e "dialogante" pronto a dare consigli e ad ascoltare proposte. Non abbiamo perso l'occasione di scambiare qualche battuta proprio con Matarazzo il quale si è dichiarato soddisfatto degli incarichi ricevuti frutto di un "riconoscimento reciproco" tra lui ed il Sindaco. Matarazzo non si sbilancia su quanto si andrà a fare nei  "comparti" del ramo amministrativo, che saranno operativi e di indirizzo. Va senza dire che sarà molto importante la "voce" in capitolo che avrà nella "rifinitura" del Piano Urbanistico Comunale che dovrebbe essere pronto per fine anno. A Matarazzo il compito, assieme al tecnico esterno, di definire lo strumento di sviluppo urbano e commerciale di un territorio, di una comunità. Insomma, dal "vecchio" Piano Regolatore al nuovo P.U.C., da Matarazzo a Matarazzo (chi conosce la storia sa, chi non la conosce, chiederà, qua ci vorrebbe una "emoticon"). Queste Deleghe, indipendentemente dalla quantità dei lavori pubblici che andranno a farsi rappresentano, potenzialmente il "portafoglio" più pesante all'interno del Bilancio, "potenzialmente" ma nella "sostanza politica", da un punto della "visibilità", della "bilancia" hanno un peso elevato, quindi non indifferente. Di Matarazzo, abbiamo detto che qualcuno, dentro o vicino alla lista "Per Summonte" lo vede come un possibile candidato Sindaco alla prossima tornata. Su questo, Matarazzo non si sbilancia ma fa capire chiaramente che il suo non è un passaggio momentaneo, almeno il "pensiero" di adesso, il che non vuol dire che "ragiona" da aspirante candidato primo cittadino ma il "pensiero" non è da escludere a priori. Nell'eventualità che si candidi, sarà "Per Summonte" o con "Summonte nel Cuore"? Vedremo. Possiamo dire con estrema certezza che l'Ingegnere piace molto a una buona parte della maggioranza, ad una buona parte di chi gli gravita intorno. Matarazzo è preparato, affabile, inclusivo, non divisivo. "Inclusivo", dote fondamentale per provare ad andare, eventualmente, oltre. Diciamo soltanto che Matarazzo potrebbe ritrovarsi essere un leader silezioso. Questo è parte di quanto raccolto "fuori" dalla Casa comunale. "Dentro" nel corso dell'insediamento, la parte da protagonosta, l'ha fatta il Sindaco Giuditta il quale ha enunciato il lavoro fatto e da fare. Cultura, ambiente, sostenibilità, turismo, le "voci" principali , "ponte" tra i 10 anni ed oltre, passati e quanto si va a cominciare. A rendere "frizzante" il pomeriggio, però, non è stato il "venticello" ma la polemica nata tra lo stesso primo cittadino e Carmine Cristiano che siede tra i banchi della opposizione (ad un certo punto è spuntato un registratore subito fatto spegnere con la cancellazione dei "files"). Il "signore" delle 176 preferenze, aveva, qualche ora prima, scritto un post (lo riportiamo a piè di pagina) su di un social, inteso, dal Sindaco ed eventualmente, anche, da chi lo ha a lui riportato, come "contro" la maggioranza. Al "rimprovero", Cristiano ha subito reagito dicendo, in buona sostanza, che "si ha la coda di paglia" ed a queste parole si sono vissuti "attimi" con "toni accessi" ma nulla più; un pò di "brio" in un pomeriggio "ingessato". Ci sentiamo di dire che questa polemica doveva essere evitata in quanto, il Sindaco, potrebbe aver dato l'impressione di una piccola "debolezza" in seno alla maggioranza (ha fatto un pò da "chioccia"), "debolezza" che non c'è, riteniamo, in quanto abbiamo "ascoltato" tra i consiglieri giudittiani, "decisione e sicurezza" soprattuto in alcuni elementi. Non si tratta, di una maggioranza "muta", ad  oggi di sicuro e questa "promette" di non esserlo; tutto ciò è un bene e non un male per una amministrazione, una maggioranza, un Consiglio comunale con in testa il fare continui passi avanti per il paese. Quanto alla minoranza, Carmine De Lucia, molto "istituzionale", ha preso la parola quale capogruppo di "SummonteSì" (con lui, Cristiano e Giovanni Testa). De Lucia ha sottolineato l'ottimo risultato elettorale conseguito dalla sua compagine ed ha annunciato che l'opposizione sarà vigile e propositiva, quindi valuterà con attenzione gli atti della maggioranza ed apporterà il proprio contributo oltre a proprie proposte. De Lucia ha ricordato che di fatto, politicamente il paese è "spaccato" e per questo bisognerà, nel Civico Consesso, gettare le basi per unire la comunità; insiste sull'investire nel Capitale Umano ed, infine, ha lanciato il "guanto di sfida", quello che è stato uno dei "cavalli di battaglia" nel corso della campagna elettorale, proponendo alla Giunta ed ai Consiglieri di donare alla collettività, al paese, le indennità. Potrebbe esserci un voto in Consiglio? Chissà. Giuditta, Matarazzo, De Lucia, tre leaders diversi tra loro ma che "promettono", insieme ad altri protagonisti non da meno, una consiliatura all'insegna della "operosità"

Alcune delle deleghe ai Consiglieri, "andiamo a memoria": Savelli, Politiche Sociali, Pubblica Istruzione, Piano di Zona. Enrica Marino: Politiche Giovanili e Sanità; Maccario, Turismo, Eventi, Info Point; Alessandro Capobianco: Personale, organizzazione Uffici comunali, Tempo Libero e Sport (dei due in Giunta rimandiamo al "Link" sopra) ma su questo ritorneremo per "precisare" ed "anallizzare".

* Questo il post di Carmine Cristiano, un pensiero, un post, come si dice nel linguaggio social, generico, non "nominativo", proprio per questo, non riteniamo dovesse essere ripreso in una pubblica assise. Cristiano è un fine politico ma anche un "sottile" provocatore e lo ha già fatto in campagna elettorale e non solo. I "giovani" di oggi, quelli che sanno fare politica, la fanno in strada e nel "virtuale" ed è per questo che la "comunicazione" assume molta importanza. Cristiano ha un "social media manager"?

Quando non si ha carattere, quando si è privi di personalità, quando non si ha il coraggio di fare scelte, giuste o sbagliate che siano, accettandone il rischio, pagandone o meno le conseguenze, quando non si ha la forza di portare avanti delle idee, incondizionatamente, ma pur sempre le proprie idee, quando si ha paura di misurarsi.. é allora che si scende a compromessi, si accettano patti, ci vengono poste condizioni. 
E quindi si sceglie di stare comunque dalla parte del "potere".. pensando di avere (seppure per poco) lo "scettro" nelle proprie mani. 
Ma nn ci si rende conto (ancora una volta) che è solo un illusione! È proprio quello che gli altri vogliono che crediamo.. e cosa ancor più grave.. alla fine ci si convince che sia così! E si finisce per ripetere le stesse parole che sono state utilizzate per plagiarci!
E allora ho trovato questa definizione della parola PLAGIO.. mai più azzeccata!

Il PLAGIO è un termine utilizzato in ambito psicologico in due accezioni: una indica una forma di abuso, consistente nella riduzione di una persona "in uno stato di totale soggezione al proprio potere", l'altra indica una forma di plagio incosciente nel quale un soggetto senza rendersene conto riproduce un elemento già prodotto da altri.

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