"Ieri il Parlamento riunito in seduta comune mi ha eletto fra gli otto componenti non togati del Consiglio Superiore della Magistratura. 
Ringrazio di cuore tutte le persone che mi hanno dimostrato fiducia e stima.
É un ruolo prestigioso che cercherò di onorare al meglio con impegno, dedizione e responsabilità.
L’esperienza maturata in questi anni a stretto contatto con tantissime persone, che mi sono state vicine e che mi hanno sostenuto e dimostrato affetto, sarà un patrimonio che mi accompagnerà nel nuovo percorso al servizio delle istituzioni e che io non dimenticherò mai". le parole di Davi Ermini, parlamentare del PD eletto al C.S.M.. Una carica importante quella che si riveste nell'Organo di Governo della Magistratura, presieduto dal Capo dello Stato. Ermini è stato Commissario ad Acta per il Tesseramento ed il Congresso e poi Commissario politico del PD irpino, grazie all'opera del quale il partito è uscito dalle "secche" di un passato polemico che andava avanti da due anni. Giuseppe Di Guglielmo è stato eletto Segretario ad Aprile. Le polemiche, per la verità continuano ancora e qualcuno proprio non vuole arrendersi a quello che è stato l'esito congressuale. In Irpinia la notizia sarà giunta? Come l'avranno presa gli irpini "allenati" dal deputato Umberto Del Basso De Caro e lo stesso sannita, eletto nel collegio Irpinia-Sannio, proprio con Ermini Commissario (In Parlamento vi è stato il voto quindi siamo sicuri del gioco di squadra non venuto meno da parte di tanti "oppositori" di area)? Una "prova, una rivincita", verso gli irpini che lo hanno avversato ed attaccato, politicamente. Buon lavoro anche da parte della redazione di cinquerighe.it che ha avuto modo di conoscere ed apprezzare le capacità politiche e di sensibilità, nonchè di disponibilità, quindi nessuna arroganza, da parte del toscano, avvocato già responsabile del Dipertimento giustizia del PD. 

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