"Qualcosa si muove, finalmente. Da Cortona arrivano segnali di speranza. Areadem la scorsa settimana ha finalmente ridato speranza a un partito febbricitante o addirittura in fin di vita". Le parole di Antonio De Feo, ex Segretario del Circolo PD di Serino, che dopo diverse settimane rompe, attraverso Cinquerighe, il silenzio. "Questa speranza ha un nome e un volto, ma soprattutto ha un’idea chiara di comunità politica e di impegno, che possa riportare nel perimetro della democrazia l’azione di un governo e più ingenerale l’operato di una politica eticamente ispirata e interessata a costruire il bene comune. Nicola Zingaretti lancia la sfida e raccoglie consensi ma il consenso da solo non basta. Serve ricostruire uno spazio di discussione e un progetto in cui riconoscersi, un’area di dialogo e di discussione capace di includere". De Feo si appella a questa nuova speranza per non diventare un ex del Partito. dal prossimo tesseramento. "Zingaretti invoca “la battaglia delle idee” e questo è già molto, visto che fino ad ora Renzi e il renzismo hanno prodotto l’esatto opposto pur di affermare una leadership che si è dimostrata debole e incapace di dialogare e di fare sintesi. Per chi, come me, ormai da mesi si ritrova disorientato, “costretto” a prendere le distanze da un partito in cui si sente un estraneo, Zingaretti rappresenta una boccata di ossigeno, una terapia efficace e capace di riportare l’attenzione sull’idea del Paese che si intende realizzare. Le correnti nel Partito Democratico hanno finito per soffocarne i buoni propositi e per diventare esclusivamente un infinito gioco di pesi e contrappesi, che hanno finito per distruggere un patrimonio necessario e importante. Il Partito Democratico, va ripensato dalle fondamenta, è vero ma se un futuro esiste, questo è rappresentato dal recupero di valori antichi e non dal nuovismo che fa notizia, ma che non è capace di interpretare i bisogni autentici del cittadino, del lavoratore, del pensionato o del giovane in  formazione. Si può ricominciare. Confido e mi appello, conclude De Feo, a chi detiene in questa provincia la responsabilità istituzionale del PD, affinchè sappia recuperare l’ethos di una comunità con una storia indispensabile per la tenuta democratica e per la costruzione di un nuovo umanesimo solidale".

Questo il nostro pezzo su Dario Franceschini, Area Dem che lancia la candidatura a Segretario nazionale PD, di Nicola Zingaretti, Governatore della Regione Lazio.

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