Napoli. Il Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti, Enzo De Luca, ha presentato questa mattina al Consiglio Direttivo i risultati raggiunti nei primi nove mesi dell'anno, illustrando gli obiettivi già programmati e le nuove competenze stabilite dal Consiglio regionale, con riferimento al ruolo dell'Osservatorio nel Catasto dei Rifiuti. Il Direttivo, recependo il piano d'azione illustrato dal Presidente, ha preso atto del riassetto proposto, ratificando il piano di governance sulla base del parere espresso dalla Avvocatura regionale. Via libera al bilancio annuale 2019 e pluriennale 2019-21. Approvati anche tutti gli altri punti all'ordine del giorno. In particolare, si è preso atto della certificazione dei dati relativi alla raccolta differenziata nell'anno 2017, elaborati con il nuovo sistema obbligatorio di calcolo unificato O.R.SO, entrato a regime quest'anno, dopo una prima fase di sperimentazione. Si è espressa soddisfazione per l'altissimo livello di partecipazione dei Comuni, oltre 500 sono già in regola, a due settimane dalla scadenza fissata per la trasmissione dei dati. Sono stati predisposti nuovi corsi di formazione riservati al personale degli enti locali, con l'obiettivo di rendere ancora più accurato e dettagliato il report che le amministrazioni comunali sono tenute a trasmettere attraverso la piattaforma unificata regionale. A questo proposito, in considerazione degli ampi poteri conferiti dalle nuove norme regionali all'Osservatorio in materia di monitoraggio e controllo della gestione ambientale, il Presidente De Luca ha convocato le amministrazioni provinciali e la città metropolitana di Napoli, per definire ruoli, compiti e strategia nel nuovo assetto del ciclo integrato dei rifiuti in Campania, che va compiendosi con il ritorno dei poteri ordinari ai sindaci. Il 10 Ottobre prossimo le cifre che fotografano l'andamento della raccolta differenziata in Campania saranno trasmesse all'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, in vista del consueto rapporto nazionale di fine anno. Nello stesso periodo l'Osservatorio renderà pubblici i dati sulla situazione della Campania, organizzando a Napoli un convegno nazionale, che servirá anche a fare il punto sulla attuazione della riforma ambientale a due anni dalla entrata in vigore della Legge 14. Tra gli argomenti affrontati, approvato il bando per le borse di studio riservate agli studenti, nell’ambito dell’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania sulla diffusione nelle scuole della cultura del riciclo e del riuso, siglata in accordo con l’Assessorato all’Istruzione. Ratificate, infine, le modifiche intervenute alla legge 14/2016 di competenza dell'Osservatorio.

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali