Avellino. Primo Consiglio provinciale con alla guida il presidente dell'Ente Domenico Biancardi. Al centro dell'appuntamento, l'adempimento delle formalità burocratiche relative alla "proclamazione" degli eletti, con in testa il "capo" dell'amministrazione, il quale ha prestato giuramento, ed i 12 Consiglieri. Tra i punti "esaminati" che rappresentano impegni e sostegno, quali ad esempio, la viabilità ed il progetto della "galleria del Monte Partenio"  Tutti presenti i dodici consiglieri eletti: Luigi D'Angelis, Franco Di Cecilia, Gerardo Galdo, Damiano Genovese, Girolamo Giaquinto, Giandonato Giordano, Caterina Lengua, Antonio Mercogliano, Rosanna Repole, Nicola Santoro, Vito Pelosi e Fausto Picone.  Presenti anche esponenti del mondo sindacale e sindaci come Cobino, Pesiri, Ciullo, De Pasquale, Di Leo, Di Cicilia, i consiglieri regionali Todisco, Petracca e la presidente del Consiglio regionale D'Amelio intervenuti sull'argomento posto all'ordine del giorno relativo alla tratta ferroviaria Alta Capacità Napoli-Bari e in particolare alla Stazione Hirpinia. Sul tema della salvaguardia di un'opera determinante per lo sviluppo dell'Irpinia - su cui ha relazionato il Consigliere Franco Di Cecilia -, con un documento approvato all'unanimità dal Consiglio che verrà presentato prima ai Presidenti delle Regioni Campania e Puglia - De Luca ed emiliano - e successivamente al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.  Durante il suo intervento il Presidente Biancardi ha elencato i temi che ispireranno il cammino per il prossimo quadriennio. In particolare ha invitato tutti i consiglieri eletti "a dare una mano nell’interesse comune", ha frenato sulla distribuzione delle deleghe: "Non penso di assegnarle al momento. Voglio prima capire chi intende operare su ogni determinato settore e quali sono le migliori competenze. Si partirà da zero". Ha sottolineato un maggiore impegno culturale per il territorio provinciale, e su questo tema, "mi aspetto un incontro con il Governatore De Luca e l'Assessore regionale ai Beni Culturali per delineare la direttrice su cui muoverci". Poi ha aggiunto: "L'esempio creato ad Avella si può proporre su scala provinciale con l'istituzione di una Fondazione che si chiamerà Destinazione Irpinia nella quale si programmerà la promozione e l'informazione turistico-culturale del territorio con una rete informatica nella quale verranno inseriti tutti i comuni attrattori". Nel corso della riunione è stato designato il nuovo Vice Presidente dell'Ente nella persona di Fausto Picone e i nuovi Capigruppo nei consiglieri Luigi D'Angelis per "Italia è Popolare", Damiano Genovese per "Prima gli Irpini", Antonio Mercogliano per "Proposta Civica per l'Irpinia", Franco Di Cecilia per "Moderati per l'Irpinia". Il "Partito Democratico" ha chiesto un rinvio per la nomina del proprio Capogruppo.L'intervento, tenuto ieri a palazzo Caracciolo da di Di Cecilia : "Al di là di giustificate recriminazioni per una Legge che ha impedito ancora una volta al popolo di scegliersi democraticamente i propri governanti, è stata l'occasione per un' importante discussione politica riguardante la stazione HIRPINIA in Valle Ufita, dopo la sconsiderata proposta di esclusione avanzata da due Commissioni parlamentari. Il Presidente Biancardi ha accolto la mia richiesta di inserire l'argomento all'ordine del giorno, affidandomi il compito di relazionare in Consiglio, alla presenza di numerosi Sindaci, Consiglieri regionali, rappresentanti di forze sociali ed imprenditoriali. Tutti d'accordo: la stazione non si tocca!!! Una delegazione del Consiglio con in testa il Presidente chiederà un incontro al Capo di Governo Conte per ribadire l'importanza dell'opera e, si auspica, ascoltare dallo stesso parole rassicuranti. E' un' opera grandiosa che può segnare positivamente il futuro della nostra provincia. Non abbasseremo la guardia e, se occorrerà, coinvolgeremo i cittadini in iniziative e manifestazioni".

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali