Francesco Boccia, Dario Corallo, Roberto Giachetti, Maurizio Martina, Maria Saladino, Nicola Zingaretti: sono questi i sei candidati che sono arrivati oggi al Nazareno per consegnare le firme e i moduli necessari e che, ultimate le operazioni della Commissione per il Congresso, si contenderanno la leadership del Partito Democratico.

"La Commissione nazionale per il Congresso, ha deliberato all’unanimità la possibilità di depositare, entro il termine stabilito, le firme dei sottoscrittori non in originale, ovvero anche la possibilità di inviarle scannerizzate via e-mail, con l’obbligo tuttavia di deposito degli originali corrispondenti alle firme depositate non in originale entro e non oltre le ore 18,00 di oggi, Giovedì 13 Dicembre 2018, a pena di annullamento delle suddette firme.
Ha deliberato inoltre la possibilità di integrare e/o modificare, entro le ore 18,00 del 20 Dicembre 2018 le linee politico – programmatiche già presentate oggi. Le linee politico – programmatiche saranno, di conseguenza, pubblicizzate a cura della Commissione a partire dal 21 Dicembre 2018. Dalla pagina virtuale del Partito Democratico. Una volta scaduto il termine e svolti i necessari controlli delle firme depositate in originale, la Commissione nazionale di garanzia accetterà le candidature valide e la Commissione Nazionale per il Congresso procederà al sorteggio probabilmente nella serata di giovedì per il posizionamento dei candidati nelle schede elettorali".

NDR: Nessun nome che va a "prendere il posto di Marco Minniti ritiratosi per il "vedere" l'ombra di Matteo Renzi pur essendo sostenuto da quell'area, almeno in parte sostanzionsa, la stessa parte che sosterrà, sembrerebbe, in questa ufficalità delle candidature, nonostante ci sia qualche contestazione, Martina. sempre ingombrante. Quanto alla Campania, si aspetta l'ufficialità della decisione del con chi schierarsi da parte del Governatore Vincenzo De Luca e Rosetta D'Amelio, Governatore e Presidente del Consiglio regionale, dopo la scelta di sostenere Minniti. Scegliere Martina significherebbe "andare" con i "decariani" i quali avevano optato per l'ex Ministro, per primi, mentre sostenere Zigaretti significherebbe virare su di lui dopo averlo "scartato" quando già era in campo ma va anche detto che entrambi gli "schieramenti" che non si amano in Campania, hanno sostenuto, nel passato, Renzi. I due più accreditati, al momento, sembrano essere proprio Martina e Zingaretti. Vedremo.