"Con il presidente Vincenzo De Luca è stata presentata questa mattina all'azienda ospedaliera "San Giuseppe Moscati"  di Avellino la rete oncologica. Questa struttura ospedaliera, pur non essendo a specializzazione oncologica, è seconda soltanto all'istituto "Pascale" di Napoli per la Breast Unit. Con la rete si fa un ulteriore passo in avanti". Le parole della Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosetta D'Amelio intervenuta, insiema al Governatore Vincenzo De Luca per fare il punto sullo stato di attuazione della R.O.C. (Rete Oncologica Campana) e presentare il Centro Oncologico di Riferimento Polispecialistico dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati”. La Rete Oncologica si pone una pluralità di obiettivi tutti volti a migliorare la presa in carico dei pazienti oncologici attraverso l’integrazione dei servizi presenti sul territorio regionale per garantire multidisciplinarietà nell’intero percorso assistenziale e interventi adeguati e tempestivi. La Roc si articola in diversi centri di riferimento, coordinati dall’Istituto Nazionale dei Tumori IRCCS “Pascale” di Napoli. L’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, rispondendo a determinati e definiti parametri, è stata individuata come Centro di II livello o Centro Oncologico di Riferimento Polispecialistico (Corp) con funzioni diagnostico-stadiative, terapeutiche e di follow-up oncologico. Come indicato dal decreto, il Corp dell’Azienda “Moscati” ha attivato, al suo interno, i Gruppi Oncologici Multidisciplinari (Gom) per la gestione dei pazienti affetti da tumore e la definizione di appropriati percorsi assistenziali. De Luca ha detto: "L’ipotesi di autonomia differenziata che stanno portando avanti Veneto e Lombardia provocherebbe effetti pesanti sui trasferimenti al Mezzogiorno, in primo luogo nella sanità, che sarebbe messa in ginocchio. Rischiamo di subire al Sud una truffa politica vergognosa; Il Governatore usa un linguaggio forte ma va inteso solo e soltanto dal punto di vista politica..Aspettiamo il ministro Salvini, quando verrà la prossima volta a Napoli, per fare un dibattito sull'autonomia differenziata. Non si può continuare a fare il gioco delle tre carte, l'analisi politica: se si vogliono i voti al Nord chiedendo l’autonomia differenziata, bisogna spiegare ai cittadini del Sud che questo avviene a loro discapito. L’autonomia differenziata toglie 6 miliardi alle regioni meridionali e li porta al Veneto (Accordo che prevede stanziamenti fissi per il Veneto in maniera separata dal Bilancio dello Stato (es. quota investimenti infrastrutturrali, una volta stabilita non si puà modificare quale che sia la situazione italiana)...Per quanto riguarda l'IVA, l'eventuale aumento dell'imposta viene incamerato nella Regiove dove matura. Politicamente è una vergogna nazionale e contro essa faremo la guerra. Detto nella provincia di Francesco De Sanctis. Il ministro Salvini e la Lega devono rispettare il Sud. Anche la Campania ha formalizzato la richiesta di discussione sull'Autonomia differenziata. Discussione che comincerà il giorno 7 dove faremo le nostre proposte. De Luca ribadisce che la proposta del Veneto frantumerebbe il Sistema Sanitario Nazionale. La Campania deve recuperare 400 milioni l'anno che vengono vengono "depredati" evidenzia politicamente il Commissario alla Sanità nonchè Governatore. Abbiamo 200 euro pro capite in meno rispetto all'Emilia Romagna, l'esempio di De Luca. Noi abbiamo fatto una rivoluzione nella Sanità" e poi passa all'attacco del Ministro della Salute, Giulia Grillo ma si blocca però poi riparte: "Sono io che faccio un piacere al Ministero e non viceversa. Bisogna leggere i numeri. SIamo alla parri, Ministero e Regione. La Sanità ce la organizziamo noi, non il Ministero. Non c'è motivo del Commissariamento. "Bisogna fare una operazione verità. Non difendo il "pulcinellismo", difendo quelli che amministrano con rigore". Sulla pagina istituzionale del Governatore il video dell'intervento di De Luca che attacca i leghisti i quali "stanno riporponendo la secessione ma nascondendola... Un conto è combattere le degenerazioni meridionali, un conto è combattere il pulcinellismo, un conto è dire che bisogna fare le persone serie ed i bilanci sono i bilanci. Basta cialtronate ed in Campania ne abbiamo di cialtronate. Un conto è però, sottolinea De Luca, battendo i pugni, è fare una operazione verità ovvero dire per tutti i cittadini italiani, le stesse risorse, più, come prevede l'Articolo 119 della Costituzione, un Fondo di Perequazione e Fondo di Coesione se riteniamo ma lo prevede la Costituzione che recuperare il divario Sud-Nord, sia un obiettivo reale, attuale, perchè la Germania dopo l'unificazione (Ovest-Est) al seguito del crollo dei regimi comunisti, in 20 anni ha recuperato, il ritardo della Germania ex Comunista (la ex DDR), hanno ragionato da grande Paese. Noi ragioniamo sulla base della Costituzione".

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