Avellino. "Le Primarie per i Congressi, nazionale e regionale, sono state una grande iniezione di fiducia per il nostro partito. Abbiamo dimostrato, per qualcuno anche inaspettatamente, che siamo strutturati e radicati sul territorio". Le parole di Franco Russo, Segretario del Circolo di San Tommaso, "Libertà è Partecipazione", esponente dell'AreaDem, quella legata all'ex Senatore Enzo De Luca con riferimento nazionale, Dario Franceschini. "Il successo, con Nicola Zingaretti diventato Segretario nazionale è stato clamoroso. In lui abbiamo creduto sin dall'inizio, sin da fine Agosto dello scorso anno, come le anticipai al momento della partecipazione all'incontro di Cortona. Zingaretti ha trascinato energie nuove e vecchie, quelle che avevano lasciato il partito o si erano raffreddate. Col Governatore della Regione Lazio in campo ed oggi Segretario, abbiamo registrato e registriamo l'avvicinamento, di chi ci aveva lasciato per il Movimento 5 Stelle; un allontanamento dovuto più agli errori della vecchia gestione politica". Russo evidenzia che il PD sta già diventando un partito "plurale" e non "autorefereziale", a livello di gestione interna, anche; Un partito, nuovo con Zingaretti che intende costruire una alleanza, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali di Primavera (Elezioni Europee ed Amministrative - in Irpinia si vota in 46 Comuni per eleggere le nuove amministrazioni) un pò alla vecchio Ulivo di Romano Prodi. "C'è molto entusiasmo e dobbiamo saperne trarre ulteriore forza per ricostruire un PD calato molto nei consensi come hanno dimostrato le Politiche del 4 Marzo 2018". A Russo abbiamo chiesto, inoltre, il perchè dell'aver sostenuto, in campo regionale, il "martiniano" (Maurizio Martina sfidante di "Zinga" e Roberto Giachetti) Pantaleone Annunziata, eletto Segretario campano con l'appoggio del Governatore Vincenzo De Luca: "Personalmente ma anche come area, come la maggior parte, ho scelto di sostenere Annunziata perchè ha un bel progetto per il PD, è una persona di cultura, un filosofo. Ho scelto, è stato scelto, il Sindaco di Poggiomarino non perchè sostenuto dal Presidente della Giunta regionale della Campania ma perchè ho creduto in lui nel sentirlo parlare. Sarei stato con lui anche se non ci fosse stato il Governatore". La Segreteria provinciale guidata da Giuseppe Di Guglielmo va verso un all'argamento, proprio all'AreaDem, Russo sintetizza così: "Sono stato tra quelli che credevano che bisognasse partecipare al Congresso provinciale dello scorso anno e che le vie legali in politica non sono la scelta migliore, mai - (Michelangelo Ciarcia candidato per la guida da via Tagliamento va verso il ritiro del ricorso a quel Congresso) - . Quanto accadrà prossimamente, lo vedremo ma posso dire che c'è un bel clima dentro questo nuovo PD, anche in irpinia, ben sapendo cosa hanno detto i due Congressi del 3 Marzo. C'è ancora qualcuno che leggo, ascolto e non capisco ma va bene così". Per quanto riguarda le prossime Amministrative ad Avellino, Russo rivendica: "Il Partito Democratico ha dimostrato di essere la forza motrice del centrosinistra e deve esprimere il candidato Sindaco. Per quanto riguarda i nomi, credo che bisogna fare tutti insieme un ragionamento e individuare una personalità che sappia creare le condizioni per allargare il perimetro delle alleanze, rispetto, allo scorso anno ma mantenendo chiarezza e linearità. Siamo il PD, stiamo tornando e dobbiamo dimostrare di saperci assummere le responsabilità di guida del progetto politico che stiamo costruendo, ripartendo dall'essere parte del territorio e non più un partito astratto o astruso". 

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