E’ stata presentata questa mattina, corredata da una rappresentanza del corteo, con numerosi figuranti che hanno sfilato per corso Vittorio Emanuele II ad Avellino, la tredicesima edizione della Via Crucis di Rivottoli di Serino che si terrà domenica prossima, 14 Aprile 2019, con inizio alle ore 17:30, nelle vie della frazione del comune irpino. L'appuntamento si è tenuto presso il circo della stampa di Avellino, ai cui referenti vanno i ringraziamenti dell'organizzazione per la sensibilità che sempre viene accordata alle iniziative del territorio. Hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione, il parroco di Serino, Calogero Saia, da poco insediatosi presso la comunità serinese, il regista della rappresentazione, Nicola Cipollone e uno degli organizzatori storici della via Crucis di Rivottoli, Bruno Ponzio, che da anni veste i panni di Gesù nel corso della celebrazione religiosa. Numerose le novità di quest’anno che saranno messe in scena durante la rappresentazione. Consolidato il canovaccio con le Stazioni che si susseguiranno durante la Via Crucis. Oltre 150 i partecipanti, con un sentito coinvolgimento non solo della comunità di Rivottoli, ma anche delle altre frazioni di Serino. Proprio questo aspetto è stato rimarcato da Bruno Ponzio nel corso della conferenza: “L’iniziativa è nata ormai tredici anni fa. Nel corso del tempo si è arricchita, diventando sempre più fedele alla ricostruzione storica della Passione di Cristo. Ricordo – afferma Ponzio – che alla prima edizione mettemmo in scena solo la condanna e la crocefissione di Cristo. Adesso siamo in grado di proporre una delle rappresentazioni più complete dell’intera provincia. Abbiamo, nel corso del tempo, coinvolto numerosi partecipanti anche dalle altre frazioni, perché intendiamo far diventare la Via Crucis di Rivottoli un patrimonio di tutta l’area di Serino. Per l’occasione – conclude Ponzio – quest’anno abbiamo anche coinvolto le attività sul territorio e verrà proposto a chi verrà a Rivottoli nella domenica delle palme, un menù in due ristoranti della zona”.

“Ho riscontrato entusiasmo, passione e partecipazione in tutta la comunità – osserva Don Calogero Saia, insediatosi presso la Parrocchia pochi giorni fa – non posso certamente esprimere un giudizio sulla realizzazione della Via Crucis non avendo ancora potuto apprezzarla, ma dall’impegno e dal fermento che registro intorno a questo importante appuntamento ritengo che sia doveroso assecondare con favore la comunità, nella speranza che la Via Crucis possa portare tra i fedeli lo spirito della Cristianità”

In conclusione, il regista Nicola Cipollone: “La novità scenica di quest’anno riguarda l’impiccagione di Giuda, un altro tassello che si aggiunge alla via Crucis di Rivottoli. Non abbiamo la pretesa di presentare la migliore Via Crucis dell’Irpinia, ma sicuramente siamo orgogliosi di offrire una delle rappresentazioni più complete, con una partecipazione importante dei personaggi rappresentati da numerosi fedeli della comunità serinese. Un lavoro duro, difficile, che vede impegnate circa duecento persone per diversi mesi”

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