Avellino. “Oggi pomeriggio, Martedì, presso l'ex Carcere Borbonico si terrà l’incontro “la nostra Città per il nostro Futuro”. I cittadini avellinesi si confronteranno con la vicesegretaria del Partito Democratico nazionale Paola De Micheli”. Questa la nota dalla Segreteria provinciale dem. Come si può notare, confrontando, con quella della scorsa settimana, nel link a piè di pagina, non c'è stato e non c'è Piero De Luca, parlamentare, figlio del Governatore della Regione Campania. Ci era stato detto che sarebbe venuto oggi ma dalla nota stampa, il nome del Deputato non c'è. Questo forfait a cosa è dovuto? Insomma, la lettura, a quattro giorni dal voto, sembrerebbe essere una, ovvero che il Presidente della Giunta regionale della Campania non si è schierato nel Ballottaggio tra Luca Cipriano, candidato  “esterno“ del  “PD irpino, pd irpino“; la doppia  “battitura “ non è un refuso e Gianluca Festa, comunque uomo del PD. Ricordiamo che lo scorso anno  arrivarono le “truppe“ con nomi altisonanti della Giunta; quest'anno no, non ancora. Buona parte di “palazzo Santa Lucia“ ha fatto campagna elettorale per le Europee ma non per le Amministrative? Non per Avellino? Di solito, quando ci sono le due “competizioni“, in contemporanea, quella che passa in seconda linea è quella per le Europee ed invece questa volta, per i vertici, no... I Consiglieri regionali, dalla D'Amelio, a Petracca a Iannace, per dare il  “vero“ segnale del sostegno del Governatore, dovrebbero portarlo, magari Venerdi, a chiusura della campagna elettorale, col “botto“; dimostrerebbero tutta la forza politica e della scelta, della candidatura dell'aspirante a sindaco. Insomma, affidarsi, con tutto il rispetto politico che si deve alla Anna Ascani ed alla Paola De Micheli, alle linee di retrovia non è quanto dello scorso anno. Se Cipriano prevarrà, non sarà certo per le due, sarà per la sua forza e per i candidati, PD che hanno portato voti e dovrebbero mantenerli, da Nicola Poppa a Ettore Iacovacci col secondo che ha preso circa 900, indue arrivando a 1300. Quello che abbiamo scritto, è una nostra valutazione politica ma relativamente, perchè ci è stato detto che il Governatore, ad oggi, non si è schierato, e non lo ha fatto, non solo ad Avellino. “Conoscendo“ il Governatore, la sua veemenza politca, la sua partecipazione, il suo tirare il carro in prima persona, beh, qualcosa vorrà dire e qualcuno dovrà chiederselo e rimediare, se già non lo sanno. 

Voto Avellino; Piero De Luca, PD in città Segnale del Governatore?. 

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