Avellino. Gianluca Festa è stato "proclamato" Sindaco dopo l'elezione avvenuta al Ballottaggio del 9 Giugno. Ieri pomeriggio l'insediamento ufficiale insieme al Consiglio comunale. Festa ha indossato la Fascia Tricolore quale rappresentante del popolo avellinese senza differenza di colore politico. Partecipazione ed emozione hanno caratterizzato ed accompagnato la “prima“ del Sindaco il quale ha messo subito in evidenza la volontà di cambiare la Città nel quinquennio di Amministrazione che lo aspetta. Tra gli annunci, relativi al programma "troviamo" il ridare un'anima alla Città, il farne un giardino, quindi la tematica ambientale particolarmente a cuore al "Verde DavVero PD", il riportarla ad essere la “capitale“ irpina e farne un riferimento nel panorama regionale imponendosi all'attenzione, alla centralità dell'azione del Governo di palazzo Santa Lucia e del Governatore Vincenzo De Luca, che Festa, insieme a Livio Petitto, lanciato verso la candidatura alle Elezioni Regionali del prossimo anno, ispiratore della lista "Ora Avellino" che ha sostenuto il "nuovo" Primo Cittadino insieme alle compagini dello stesso, DavVero, W La Libertà e quella sostenuta dall'onorevole Angelo Antonio D'Agostino, Vera, hanno sconfitto. Una "volontà" è quella di riportare, come sembrava dovesse avvenire già qualche anno fa, la Giunta ed il Consiglio tra le "mura della storia", a palazzo De Peruta. Festa ha manifestato l'intenzione di non lasciare niente al caso, di mettere mano sulla macchina organizzativa, strutturale sia interna che negli Enti dove "partecipa". Il Sindaco sta "stravolgendo", sin dalla campagna elettorale, il panorama politico portando al "ridisegnare" la "geografia" del suo partito, il PD ma anche la voglia di amministrare con un "sistema" nuovo, lontano dalle catene della politica-partitica troppo invasiva, seppur legittimamente, nella vita amministrativa del Comune e degli Enti. 

La Giunta, composta da 5 Uomini e 4 Donne, verrà presentata in Assise entro il 15 Luglio, data entro la quale si dovrà tenere. L'Esecutivo ha bisogno ancora di qualche limatura, come ad esempio quella legata alla, eventuale, diciamo per correttezza, visto che manca l'ufficialità, nomina di Assessore del Commissario straordinario dell'Universiade di Napoli che si terrà dal 3 al 14 Luglio, Gianluca Basile. Con Festa, dovrebbe esserci Ugo Maggio, uomo di fiducia e da sempre al fianco del nuovo capo dell'Amministrazione di piazza del Popolo, uno dei membri della squadra costruita nel tempo, solida ed affiata, insieme, tra gli altri a Giuseppe Negrone e Antonio Genovese, con Delega all'Ambiente - per Maggio - anche se sembrerebbe che l'ex presidente del Consiglio preferisse ritornare a quell'incarico dove è stato apprezzato, durante la scorsa consiliatura, la presidenza del Consiglio. Ad ogni modo, non ci sono problemi di nessun tipo. Si tratta soltanto di abbinare uomini e deleghe. Sembra oramai scontato l'incarico a Laura Nargi, prossima sposa, quale vicesindaco, anche per un equilibrio tra le forze interne ma tutto nella normale dialettica, senza pretese o pressioni. Il giovane Stefano Luongo è "papabilissimo". La Giunta, come detto è sostanzialmente fatta, dicevamo, con al Bilancio, Enzo Cuzzola, anch'egli scelto direttamente da Festa. Marianna Mazza sarebbe dentro. Su Giuseppe Giacobbe c'è in ipotesi la Giunta ma anche la Presidenza dell'Aula dove concorrono Genovese con qualcuno dice anche tra i probabili, Guido D'Avanzo che è stato o è tra le opzioni per la Giunta. In Giunta ci sono gli "esterni". Esterni, vuol dire, politicamente, essere fuori dalle liste che hanno concorso alla vittoria di Festa, questo per non far torto a nessuno tra i non eletti. Gli "esterni" sono: Germana Di Falco - Docente universitaria ed esperta di politiche e programmi europei di innovazione - Assessore ai Fondi Europei. - Emma Buondonno - docente di Urbanistica all'Università di Napoli - Assessore all'Urbanistica".

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