Avellino. Nicola Boccalone, manager di Irpiniambiente, la S.p.A. braccio operativo dell'Ente Provincia che gestisce il ciclo della raccolta dei rifiuti, lascerà la direzione della Società - si ipotizza a Settembre, oltre un anno prima della scadenza del mandato dopo la proproga al "triennale" - in quanto andrà ad essere il Direttore Generale dell'Ente Provincia di Benevento, un ritorno alle origini, nella sua "terra". A questo punto toccherà al Presidente dell'Ente Provincia, Domenico Biancardi, procedere alla nomina del successore. Se non naturalmente, ipoteticamente, ci saranno, per giungere alla decisione, delle interlocuzioni politiche tra i partiti che lo hanno sostenuto per arrivare alla guida di palazzo Caracciolo, quindi Lega soprattutto e Centrodestra ma anche parte del Partito Democratico o pezzi del centrosinistra, seppur lo hanno appoggiato in via "informale" e di conseguenza con il Comune di Avellino dove il Sindaco è Gianluca Festa eletto attraverso liste civiche ma di estrazione, iscritto PD-DavVero. Diciamo, che potrebbero, dovrebbero esserci, degli equilibri da trovare sul nome da portare quale Amministratore di Irpiniambiente in quanto, sembrano esserci ottimi rapporti istituzionali tra Biancardi e Festa e quindi, è pensabile che non venga nominato dal Presidente della Provincia qualcuno non gradito a piazza del Popolo. Va anche tenuto presente che in Consiglio comunale, tra Lega e Festa, per l'elezione del Presidente del Consiglio, Ugo Maggio - festiano -, non ci sono state schermaglie, guerriglie, anzi, una sorta di "bon ton istituzionale", in questo avvio, che potrebbe lasciar presagire, anche sul nome del sostituto di Boccalone, un certo equilibrio tra le varie componenti, seppur eterogenee, almeno in "origine storica". In questo, ricordiamo, che Biancardi è politicamente "autonomo".

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali