Napoli. A meno di un anno dalle Elezioni regionali tiene banco, ancora, il commissariamento dell Comparto Sanità in Regione Campania. La "guida" è tra le mani del Governatore Vincenzo De Luca, come previsto dalla Legge che ora, però non è più in vigore in quanto il nuovo Governo nazionale Lega-M5S ha proceduto ad eliminarla, lo scorso Ottobre, facendo in modo che la nomina spettasse al Governo centrale, sostanzialmente, dietro passi del Ministero della Salute e delle Finaze. La sostituzione, sarebbe dovuta avvenire, si diceva, nei tre mesi successivi ma così non è stato. Qualcosa si è inceppato - ? - nei rapporti tra le due forze di Governo ed i 5S che pur avrebbero la maggioranza, a Palazzo Chigi, per poterlo fare, non sono andati fino in fondo. Perchè? - Stessa domanda alla Lega ma nella circostanza è minoranza - .

Ora una provocazione, un ragionamento politico, neanche una ipotesi - siamo tra l'altro nei giorni che porteranno alla nomina dei nuovi Manager di ASL ed Aziende Ospedaliere -  ...Se De Luca, che chiede l'uscita dal Commissariamento, in quanto sostiene di averla condotta fuori dall'emergenza, in buona sostanza, si dovesse dimettere, cosa farebbe il Movimento 5 Stelle? Di fatto sarebbe obbligato a prendere una decisione: Nominerebbe un nuovo Commissario o decreterebbe la "normalità"? Seguendo la logica del loro ragionare dovrebbero sostituire De Luca. Come mai, allora, a questo punto, il Movimento 5 Stelle, non ha nominato il nuovo Commissario, se crede che non ci siano le ragioni per uscire dal Commissariamento?   

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