Napoli. "Ieri sono scaduti i termini per l’iscrizione al corso-concorso della Regione Campania gestito dal Formez. Sono oltre 303mila le persone che si sono iscritte alla piattaforma e oltre 1 milione e duecentomila le registrature ai vari profili ricercati dal Piano Lavoro nella Pubblica Ammiistrazione campane. Nessun particolare problema si è segnalato in questi 30 giorni". Lo dichiara, dalla sua pagina virtuale, Pasquale Granata, Direttore IFEL Campania. "Consentitemi di dire che già questo è un primo grande risultato: da almeno 25 anni in Campania non si celebrava un concorso per assunzioni nella pubblica amministrazione di questa portata. È normale quindi aver registrato tutta questa grande partecipazione. Segno sì di bisogno di lavoro – e questo, purtroppo, è chiaro a tutti – ma anche segnale di fiducia che in tanti, soprattutto giovani, hanno riposto in questa iniziativa voluta in primis dal presidente della Giunta reionale, Vincenzo De Luca. A tutti loro faccio un sincero in bocca al lupo, nella consapevolezza purtroppo che solo una minima parte sarà alla fine assunta. Da parte nostra, ci impegniamo a ricambiare la fiducia e l’impegno che ci state mettendo (studiare ad Agosto non è certamente piacevole) con altrettanto impegno per fare in modo che tutto continui a procedere nei tempi e nella maniera giusta. Stiamo facendo qualcosa di bello e di importante, destinato a cambiare in meglio la vita di tante persone e il volto della nostra pubblica amministrazione".

NdR: La prova della Selezione che porterà a partecipare alla Formazione dovrebbe tenersi ai primi di Settembre - dal 2, in "scaglioni", alla Mostra d'Oltremare a Napoli - con il corso di Formazione a seguire ed avrà, questa, la durata di dieci mesi e sarà retribuita. Partendo subito, eventualmente, andrebbe a terminare in piena Estate prossima, ben dopo le elezioni regionali. A Formazione ultimata, punteggio, prova. Il numero dei posti, relativi al concorso è di duemila circa con i partecipanti alla Formazione, in un numero maggiorato del venti per cento in più. Il Piano Lavoro, in origine prevede diecimila assunzioni totali con altri bandi, almeno a quanto annunciato, in step successivi. L'assunzione, di norma, dovrebbe essere consequenziale, di norma, appunto ma allora perchè sentiamo, anche da parte di esponenti "istituzionali", espressioni tipo: "Gli Enti saranno obbligati ad assumere" o "speriamo vengano assunti"; Cosa vuol dire? Una volta superato il Concorso, di quale Ente saranno nella disponibilità, i vincitori? Della Regione? Si dovrebbe presumere, vista la genesi concorsuale e lo smistamento successivo dei vincitori, i quali, sembra, appunto, non entreranno, non entrerebbero, direttamente nella P. A. aderente al Piano Lavoro. Se un Ente, dovesse rifiutare l'assunzione cosa accadrebbe? Con chi se la dovrebbe "prendere" il vincitore? La Regione o L'Ente? Ricordiamo, infatti, che la Regione in precedenza al Bando, ha chiesto agli Enti Locali la presentazione della pianta organica, quindi con i posti vacanti, e non tutti, non tutti i Comuni, ad esempio, hanno aderito, l'hanno presentata. Il Comune o l'Ente che ha aderito, con quale documentazione lo ha fatto? E' vincolante o no? E se non lo è, allora, su quali basi viene promosso un concorso da un Ente, sostanzialmente "terzo", la Regione, anche se essa stessa ne dovrebbe assumere o stabilizzare una minima parte? I Comuni hanno i Fondi per pagare gli eventuali assunti? Ci saranno sostegni nel pagare gli stipendi, almeno nei primi mesi? Come viene fatto, in forme burocratiche diverse, perchè, i Comuni, non hanno proceduto in passato? Perchè proprio ora? Gli eventuali assunti, per i quali vi è una specificazione relativa alle ore di impiego - lo si legge nel Bando - quali garanzie avranno sul futuro anche a livello contributivo e di quale peso sarà visto che, in alcuni casi sembra sia, il lavoro, una forma di part-time? Queste sono solo alcune delle incognite, delle domande.

Regione; 10000 Assunzioni Piano Lavoro In Gazzetta Ufficiale Gli “STEP”.

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