L'accordo di collaborazione tra il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca ed i vertici nazionali di +Europa potrebbe essere "letto" come l'eventuale conferma che il PD, indipendentemente dall'alleanza locale, regionale, con il Movimento 5 Stelle che è in essere al Governo nazionale, abbia scelto di candidare qualcuno da individuare o in via di individuazione ma questo dipende anche dal "tipo" di composizione della coalizione: con o senza i 5 Stelle - molti dicono che le Elezioni di fine mese in Umbria possano dire qualcosa su quel che sarà, come ancora di più diranno quelle in Emilia-Romagna. Questa variabile, non la capiscono in molti in quanto, da soli, separati, PD e M5S, rischierebbero, comunque, di non andare da nessuna parte - ; con o senza demA di Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli. Il Partito Democratico nazionale sembra tacere e questo aumenta le ipotesi. Piero De Luca non è stato indicato, inserito, nel Governo PD-M5S e questo qualcuno lo avrebbe motivato con il non fare parte, il figlio del Governatore, della maggioranza interna al partito ma tutti sanno che nell'Esecutivo, in quota più o meno proporzionale, entrano anche esponenti di altre correnti interne. Cosa pensare? Tra i piccoli e grandi partiti, una scelta dovrà operarla anche il Centro Democratico, che chiede chiarezza al PD alleato nel sostegno al Governo nazionale. Centro Democratico, va ricordato, che ha "rotto" con +Europa proprio per la diversità di vedute sull'Esecutivo nazionale che i "boniniani" non sostenono mentre, appunto, il partito guidato da Bruno Tabacci fa. Il Centro Democratico, potrebbe dover fare un ragionamento interno, che va oltre, la normale dialettica sulle alleanze e sulla costruzione del programma ovvero, hacon De Luca, anche se ufficialmente "vestito da tecnico", l'Assessore alla Formazione, Pari Opportunità e Giovani - Chiara Marciani - . Potrebbe il Centro Democratico ritrovarsi di nuovo, almeno in Campania, con +Europa e quindi con De Luca, eventualmente dovessere confermarsi le attuali ipotesi? Potrà il Centro Democratico, portando sino alla fine del mandato, in Giunta, il, di fatto, proprio Assessore, fare scelta diversa che dall'andare con De Luca? Se dovesse scegliere, il PD, quindi non De Luca, non sarebbe una contraddizione mantenendo in Giunta l'Assessore fino alla fine? Il silenzio dell'Assessore, sul tema, cosa vuol dire?

--- Il ragionamento politico è condizionato dalle dinamiche in essere quindi nessuna presunzione di leggere le sfere magice... o meno.

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali