La pagina social dell'U. S. Avellino calcio riporta i numeri di uno strepitoso Girone di andata nel Campionato di Lega Pro (Serie C). Bene, è doveroso, da parte di tutti, tifosi, in primis riconoscere che i meriti di quanto stanno facendo sul campo i biancoverdi sono di Gianandrea De Cesare, quella che di fatto, è stata la proprietà sino "a 'na semmana fa". Le difficoltà tra le quali si è dovuto operare sono note ed è inutile ed ingiusto che qualcuno le ricordi anche perchè bisogna aspettare il concludersi della vicenda prima di una valutazione che, comunque, non deve essere un "giudizio", nessuno se lo può permettere. Siamo sicuri che Gianandrea sa benissimo cosa fare e siamo sicuri si sta muovendo al meglio per risolvere le problematiche e chissà, per "riprendersi" a tutti gli effetti quello a cui ha dato tanto, lo sport, calcio e basket. Un vincente non crediamo possa abbandonare del tutto l'idea di ritornare per dare quanto ancora poteva ma attenzione, eventualmente dovesse tornare, non sarà per una "rivincita". De Cesare ha già dimostrato di saper vincere, saper stare ad alti livelli; la "mediocrità" non gli appartiene ma è un uomo “semplice” e la semplicità è la virtù dei forti, dei vincenti. Per chi ha la memoria corta: Il calcio ad Avellino, nell'Agosto 2018, era praticamente "morto" e solo grazie all'imprenditore napoletano è avvenuto il "miracolo" sportivo: L'acquisizione del "titolo", l'iscrizione al campionato Lega Nazionale Dilettanti, l'allestimento della squadra, la stagione disputata in crescendo sino alla conquista della promozione tra i Professionisti; una cavalcata vincente che ha visto i tifosi avere gli occhi gonfi di lacrime di gioia al fischio finale dello spareggio vinto 2-0 sul Lanusei; a stretto giro una nuova esplosione di gioia è stata la conquista dello Scudetto della Serie D. Arriva l'Estate 2019 e la nuova iscrizione, quella in Serie C, arrivano anche i problemi ma che non hanno impedito (in un modo o nell'altro) di programmare e gettare le basi per il futuro. Chi guida la parte tecnica è espressione della Società di De Cesare. Ah, non ci si dimentichi dell'amato logo, il "lupo", lo ha ottenuto Gianandrea De Cesare. A chi "governa" oggi è stato lasciato un potenziale enorme che bisogna solo "accompagnare" al successo o quantomeno al lottare fino in fondo per compiere un altro "salto". Quanto al diritto di "recompra" che ha De Cesare? Chissà cosa accadrà (le condizioni sembrerebbero difficili da attuare, per esercitare il diritto di riscatto, ma sarebbero, potrebbero essere legate ad una tempistica stretta nella quale far quadrare il cerchio) ma di certo è una sorta di "fiato sul collo", di "sprone" a far bene per chi è in società attualmente. Come si vede De Cesare c'è e cari tifosi dovete fare il tifo chiunque sia al "timone", e lo fate ma soprattutto dovete, sembrerebbe, imparare ad essere più obiettivi, e senza esaltarvi o deprimervi con facilità e il "non dimenticare" è una qualità, vuol dire "rispetto" e De Cesare lo merita e tanto. Tutti, si dia a De Cesare quel che è di De Cesare.

U. S. Avellino; Exploit a Monopoli le "mosse" vincenti partono da lontano.

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