L'Emergenza coronavirus in Irpinia, che di fatto dembra materializzarsi in grande percentuale ad Ariano Irpino dove vige, proprio per questo, una "quarantena" decretata dal Governatore della Regione Campania suscita contrapposizioni sul merito dei fatti relativi alla gestione che sulle responsabilità politiche. Generoso Maraia, Parlamentare del Movimento 5 Stelle è stato spesso fortemente critico su vari aspetti della Sanità campana ed irpina in particolare e quanto ad Ariano con ulteriore "focolaio" di contagi ha inasprito la valutazione dello stesse esponente politico. "Bersaglio" è il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca così come il vertice ASL. Si parla di valutazioni e come tali offrono spunti di considerazioni. "Alla luce del nuovo focolaio e dei 25 casi (lo riporta la nota ASL) la priorità è incrementare il numero di medici e infermieri presso l’Ospedale di Ariano in modo da poter aumentare il numero di posti letto. Da un mese a questa parte ho chiesto a De Luca e alla Morgante, sia in modo diretto che attraverso comunicazioni scritte ufficiali, di fare i tamponi a tutto il personale dell’Ospedale di Ariano, ai pazienti presenti e ai loro cari. A distanza di un mese, invece di assistere ad una diminuzione dei casi, è esploso il secondo focolaio, sempre all’interno di una struttura sanitaria... Questo secondo focolaio si sarebbe potuto evitare....quanto ritiene Maraia. Ho contattato il commissario Arcuri e il Ministro Speranza i quali mi hanno informato che il Governo sta fornendo alla Regione tutto ciò di cui c’è bisogno, ma purtroppo è la stessa Regione a dover distribuire DPI, ventilatori e sanitari tra gli Ospedali campani. ...Secondo Maraia: "La misura è colma e il Governatore deve collaborare con il Governo... sui posti letto effettivamente attivati, sui tamponi, sui DPI e ventilatori in possesso della regione, in modo da poter avere dalla Protezione Civile ciò di cui si ha bisogno grazie a una rappresentazione reale ... del Sistema sanitario regionale. La priorità non è l’esercito, ma medici e infermieri per attivare nuovi posti letto in ospedale. ... Non perdo la speranza di poter aiutare la mia comunità a superare questo difficile momento. Ringrazio infine le forze dell’ordine, sia per il sostegno pratico che per il sostegno morale che stanno fornendo alla popolazione".

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