Napoli. "Le assicuro che il Presidente è migliore di quello che si pensa. Mi ha aiutata, supportata e sopportata in questi anni ed è una persona dalla rara sensibilità. Dietro quell'aspetto, a volte rude, vi è una enorme attenzione per i più fragili. Ha la mia stima perchè se l'è conquistata". L'Assessore e la Donna che sta "salvando" la Campania, l'Ente Regione del quale meriterebbe la Vice Presidenza, come già abbiamo scritto. Con queste parole rilasciate a Cinquerighe, Lucia Fortini, Assessore all'Istruzione, alle Politiche Sociali ed alle Politiche Giovanili della Regione Campania "scende in campo", ma in realtà vi è sempre sul terreno di "gioco", per "difendere" e "sostenere" il Governatore Vincenzo De Luca attaccato da più parti per i suoi modi "sceriffeschi" nell'affrontare l'emergenza sanitaria dovuta al coronavirus ma ancor per il suo "eloquio", alle volte troppo azzardato, sembrerebbe, - una sorta di "dialettica folkloristica" che poco si accosterebbe al "rigore sobrio" del ruolo istituzionale. La Fortini ha un carattere, cosiddetto "forte", e quindi avendo idee e soprattutto progetti non molla sino a quanto non li realizza e ne ha realizzati in numero copioso. In cinque anni (oramai vista l'emergenza COVID si voterà in Autunno, almeno di clamorose sorprese sul finire dell'Estate e la Fortini sarà candidata) ha rivoluzionato il mondo della Scuola e quello delle Politiche sociali. Ha rimesso in sesto due "comparti, pilastri del sistema" che sono e saranno il rilancio economico e sociale della Campania.

A PIE' DI PAGINA GLI OBIETIVI RAGGIUNTI MA PRIMA.

PER I POCHISSIMI CHE NON LA CONOSCONO, "VEDIAMO" CHI E' LUCIA FORTINI: "Non amo che le rose che non colsi, non amo che le cose che potevano essere e non sono state”. (Cocotte, Guido Gozzano), la sua citazione preferita.

"Non ho mai subito la seduzione del potere, ma quando mi è stato offerto l’assessorato ho accettato subito la sfida. Con entusiasmo ma anche con paura: amministrare è faticoso, trasformare le idee in cose concrete è difficile. Sono laureata in Economia, dottore commercialista e revisore contabile. Prima di questo ruolo, insegnavo Metodologia e Tecniche del Servizio Sociale alla Federico II. Una carriera, la mia, molto lontana dalla politica. Mi venne chiesto un curriculum, lo inviai senza nemmeno sapere che sarebbe finito sulla scrivania del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, alla vigilia di un viaggio di lavoro per la Romania come visiting professor. Al mio ritorno ero assessore. In questi anni ho imparato che, con l’impegno e la fatica, tutto si può fare, si possono raggiungere grandi risultati. Ma soprattutto ho scoperto che la Cosa Pubblica è ciò che di più bello esista perché con la politica si può mettere ordine, far funzionare quello che non va e cambiare, in meglio, la vita delle persone. Per la scuola ho lavorato con l’obiettivo di creare una comunità con insegnanti e dirigenti, certo, ma anche con tante istituzioni attive sul territorio. Per le Politiche Sociali c’è ancora tanto da fare, ma stiamo costruendo un sistema di welfare che possa trasformarsi in servizi per i cittadini. Dare sempre il massimo, indipendentemente dall’esito finale, è il mio motto. Come donna conosco il peso della doppia presenza – lavorare il doppio per reggere la competizione con gli uomini – ma lo porto con disinvoltura sui tacchi alti ai quali non rinuncio mai. Non lavoro con stress ma con sorrisi ed empatia". CLICCA QUI PER GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI. Questo il "sito" di Lucia Fortini: https://www.luciafortini.it/.

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