Napoli. “Bisogna risolvere i problemi delle famiglie e delle imprese, non litigare”. Così Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania, interviene nella polemica fra l’Esecutivo nazionale e la Regione Campania sull’uso delle risorse e la riprogrammazione dei fondi europei. “Il presidente De Luca ed il Governo, con il Ministro Provenzano, litigano. Il primo - ricorda Caldoro - dice ‘il governo non mette i timbri’ ed il Ministro in maniera precisa risponde ‘La Regione non fa nulla’. A pagare le conseguenze sono i cittadini, le imprese, le famiglie, si parla infatti di soldi, di liquidità per chi è in difficoltà”. Per Caldoro la ricetta, per recuperare i ritardi, è chiara: “Bisogna dare soldi diretti ad imprese e famiglie e ridurre le tasse regionali”.

NDR: Stefano Caldoro, leader del Centrodestra, ex Governatore e per questi cinque anni oramai trascorsi, sempre presente e puntuale tra i banchi dell'opposizione non manca di farlo in questa emergenza causata dal virus. La sua è una opposizione mai polemica ma sui temi sia quelli del contenimento del contagio che delle proposte per "supportare" lavoratori ed imprese, quindi il tessuto sociale. Caldoro sta evidenziando le contraddizioni di  De Luca; basta "scorrere" queste pagine e si troverà tutto. Il "problema" non è centrodestra o centrosinistra, in questo momento è fondamentale programmare la fase di transizione che deve portare la cittadinanza a vivere senza la paura del COVID ed ecco perchè, come abbiamo già scritto, ci vorrebbe, forse o probabilmente o Commissario che gestisca in autonomia il tutto. Oggettivamente il Governo regionale sembra avere "mancato" qualche colpo ma ora non si può più sbagliare.

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