Napoli. "E' l'ultima volta che ne parlo. In Italia si sta consumando uno scandalo istituzionale di proporzioni enormi, più o meno, nell'indifferenza generale. Mi riferisco alla decisione su quando consentire, il voto, nelle Regioni ed in 1000 comuni italiani e quando fare il Referendum. Siamo davvero alla più totale irresponsabilità. Una situazione per la quale in un qualunque Paese civile ci sarebbe una rivolta. I Presidenti delle Regioni (NDR: si vota per il rinnovo di sette Consigli) avevano chiesto di andare al voto l'ultima settimana di Luglio. Ci sembrava la cosa più seria, logica, razionale per stare tranquilli a Settembre quando si apriranno le scuole ed affrontare la problematica delle vaccinazioni ed altro. Hanno detto di no in quanto lo stato di emergenza dura fino a Luglio (NDR: Decreto del Governo ha "fissato" dal 31 Gennaio al 31 Luglio) ma lo stato di emergenza è stato cambiato 100 volte. Si apono discoteche, sale da ballo, campi di calcio, spiagge, mercati, palestre. L'unica cosa che avrebbe consentito una piena tranquillità dal punto di vista sanitario, l''esercizio del voto, non viene consentito ed in cabina si va uno alla volta, quando si vota. Le forze politiche sono contrarie perchè hanno paura ed il Governo non dice nulla. Sono contrari: Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia. Dunque il Governo, al quale tocca la decisione di indicare la "finestra", ci porta a votare a Settembre quando in quel mese dovremmo essere concentrati sull'apertura delle scuole, il 15. Votando il 20 arriveremmo all'apri e chiudi connessi anche ali ballottaggi (NDR: riferito ai comuni, i ballottaggi). Non ci sono parole per esprimere il livello di irresponsabilità e di....  del mondo politico italiano, con una diversa grazione di responsabilità. Ci prepariamo a questa .... istituzionale". Il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca attacca duramente il Governo e le Forze Politiche. De Luca attacca ancor di più in quanto "ISS - Comitato Tecnico Scentifico aveva detto che a questo punto la data più ragionevole per andare a votare sarebbe stata la prima metà di Settembre. Decideranno che la finestra sarà dopo il 15. La vera ragione di questo?: Hanno paura. E' un delitto" e qui parla della problematica della scuola "...ma comincia come? Sicurezza? I banchi sono fatti per avere due alunni, ma come si fa a rispettare il distanziamento? Doppi turni? Non abbiamo acquisito ancora l'organico. Faremo finta di fissare delle regole sapendo che non possono essere rispettate. La scuola, gli alunni, le famiglie, non vengono rispettate così come non viene rispettato il Cittadino-Elettore in quanto stanno pensando di accorpare tre Elezioni, Regionali, Comunali, Referendum, Cinque schede tra le mani. Una cosa non da paese civile (l'analisi politica di De Luca e tutto e tutto riferimento politico)  ma siamo in Italia, ammuina, politica politicante. Faranno di tutto per allungare i tempi del voto. Con questo non parlo più ma dovete sapere". Dal video sulla pagina istituzionale della Regione Campania.

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali