"Rivendichiamo la nostra autonomia politica e chiediamo di avere pari dignità nella costruenda coalizione politica per sostenere la candidatura di De Luca Presidente. Non condividiamo la politica di aggressione nei confronti degli alleati nella sottrazione di potenziali candidati. Non ha senso una competizione tra i partiti o le aggregazioni che sostengono la stessa lista. I voti o le candidature vanno recuperate in campo avverso e non nel proprio salvo se non c’è malafede e aggressività gratuita. Staremo a vedere e valuteremo gli atteggiamenti. Non siamo disponibili ad essere soggetti ossequianti. Non è detto ne deve essere dato per scontata una subalternità politica. Non siamo e non saremo il tappetino di nessuno. A buon intentor poche parole". Giuseppe Antonio Solimene, Coordinatore irpino del Centro Democratico partito che ha quale responsabile regionale, Raimondo Pasquino con numero 2 e leader nel casertano, Giuseppe Riccio il quale ha espresso la sua candidatura "sponsorizzandola via social". Alle parole di Solimene: "Presidente De Luca non pensi sia ora di sederti intorno ad un tavolo con coloro che si sono dichiarati disponibili ad appoggiare la tua candidatura per ragionare e costruire un programma condiviso?" Riccio "rincara": "Devi precisare... "Coloro che si sono resi disponibili prima della Pandemia". Le Elezioni regionali  - rinviate per l'emergenza COVID - dovrebbero tenersi dopo la metà di Settembre ma il Governo, che spingerebbe, insieme ad una parte dei partiti, fuori e dentro la maggioranza ancora non ufficializza

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali