"Fare Democratico è la mia lista. Onorata di avere come compagno di viaggio Floriano Panza e di avere accanto tanti amici. Amici che ci sono da sempre e che sempre ci saranno e amici nuovi. Su tutti ringrazio Nicola De Ieso che sarà il mio Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazioni. Sono un pò in ritardo ma recupereremo in fretta. A tutti gli amici impegnati in prima persona con Vincenzo De Luca un affettuoso augurio di buon viaggio". Giulia Abbate, Avvocato di successo, con incarichi prestigiosi, attuale Assessore in quel si Airola in provincia di Benevento, ex Consigliere regionale PD, vicinissima a De Luca come lei stessa mostra sui social (e nel nostro PDF a piè di pagina) con una eloquente foto che "dimostra" la stima reciproca. La scorsa "tornata" avrebbe "pagato" qualche "rottura" interna al PD ma ha evidenziato tutta la sua forza anche Politiche del 2018 (candidatura al Senato) riscontrando un notevole consenso. "Anima democratica" è oggi candidata, alle Regionali del 20/21 Settembre con "Fare Democratico", partito, lista che verrebbe definito come una sorta di "costola del PD" quindi la Abbate, che sembrava non dovesse scendere in campo, alla fine ha scelto di farlo, di accettare la sfida, di provare a prendersi la "rivincita". Una Donna "elegante e senza fronzoli", determinata, capce, concreta che non atteggiamenti vanitosi che hanno alcune donne della politica e "purtroppo", paradossalmente, alcuni uomini della politica. La Regione, dalle aree interne, ha bisogno di Giulia Abbate.

Chi è Giulia Abbate "caratterialmente"? Leggete: 

"Ho letto in queste ore notizie a dir poco fantasiose circa la mia persona ed un presunto veto posto nei confronti di Tizio ovvero una presunta pressione per escludere Caio. Non è mio costume e mai lo sarà. Conosco solo le ragioni dello sviluppo di un territorio e della rappresentanza territoriale utile a tal fine. Sono politicamente legata a Vincenzo De Luca ormai da qualche anno ed il nostro è un rapporto che si è nel tempo consolidato ed arricchito. La tempra mostrata nella gestione del Covid non mi ha sorpreso, come evidentemente è capitato a tanti, ma ha semmai confermato l’alta considerazione nell’uomo e nel politico. No. Non ero proiettata ad una candidatura. Non si può sempre esser candidati. La stanchezza da campagna elettorale lascia qualche strascico e pensavo di dedicare ancora qualche tempo allo “smaltimento delle scorie”. Ma essere parte di una squadra significa esserci e saper superare incertezze e stanchezza. Significa rinnovare con slancio un impegno che non ha mai avuto battute d’arresto. Tra le tante questa è forse la foto cui sono più legata. La politica non è sempre gioia, anzi, ma questa riflette un momento di gioia PERFETTA. Il successo in quelle primarie del 2015 da cui tutto mosse. Accetto nuovamente l’invito ad essere un semplice tassello di una squadra, nella certezza che la Campania rimarrà in mani sicure".

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali