Napoli. Emergenza COVID. "Obbligo di utilizzare la mascherina, per tutti i cittadini, per tutta la giornata. Lo abbiamo stabilito con una Ordinanza nella giornata di ieri. Il mio è un ragionamento di verità e di estrema chiarezza. La realtà è che la Campania è la più esposta d'Italia, vi è la condizione più delicata. Afine Primavera, ad inizio Estate quando si è aperto tutto, dalle attività commerciali alla mobilità interregionale ed aperte le forontiere, era evidente che la nostra Regione sarebbe diventata la più esposta, perchè abbiamo la maggiore densità abitativa d'Italia. Con l'apertura dell'anno scolastico abbiamo il dovere assoluto di essere rigorosi, prima e più che in altre Regioni per garantire la serenità alle nostre famiglie. Nell'ultima settimana siamo passati, in quanto a contagi al giorno, da 186, 195, 208, 159, 171, 242, 156, 248, ieri, 195, oggi 253. Se non avessimo fatto, dal 12 Agosto, al 15 Settembre, questi dati sarebbero raddoppiati, se non avessimo fatto controlli a chi tornato dall'estero. Ci sono state persone che non hanno avuto attenzione. 14255 positivi in totale. La previsione che fanno i nostri epidemiologi, fino al 21 Ottobre è di 5000 contagi e li si capirà, vedrà come agire, anche rinviando, negli Ospedali, le gli interventi ordinariamente previsti, se la situazione dovesse diventare drammatica. Abbiamo una percentuale di asintomatici molto più elevata rispetto a Marzo, Aprile, maggio. Abbiamo meno ricoveri in terepia intensiva ma un numero elevato di ricoveri ordinari. 552 posti letto disponibili (371 occupati) per pazienti COVID ma possiamo arrivare a 940 (non in terapia intensiva - oggi ce ne sono 25 - quindi per pazienti non gravi). (De Luca mostra i diagrammi che mostrano la tendenza dei contagi). ... Non sappiamo come evolve l'epidemia. Fino a dieci giorni fa, e questo è un elemento che fa preoccupare, i pazienti avevano un'età inferiore ai trent'anni, oggi si è alzata. I giovani sono tornati in famiglia e quindi contagiato genitori e nonni. Abbiamo, in isolamento domiciliare 4761 concittadini (in condizioni quindi che lo consentono). Abbiamo un equilibrio con persone che guariscono. L'ondata è già in atto (come aveva già riportato Cinquerighe con le parole di De Luca). Non si scherza più. Non ci possiamo più consentire il lusso di andare in giro senza mascherina. Le alternative sono drammaticamente semplici: o decidiamo di convivere con il COVID, fino all'arrivo del vaccino fra dieci mesi, rispettando le regole, soprattutto indossando la mascherina, sulla bocca e sul naso, non sul gomito. L'alternitiva inevitabile, non l'anno prossimo ma tra una, due settimana, sarà la progressiva chiusura delle attività economiche, dei locali, dei bar, dei locali di ritrovo, di diverimento. Non ci sono terze vie. Dobbiamo essere rigorosi. Tutti dobbiamo fare sacrifici. Se nei prossimi tre/quattro giorni la curva dei contaggi noi chiuderemo tutto. Non è una cosa che fa piacere dire ma ne abbiamo il dovere. Stiamo facendo la marcia contraria. Dobbiamo rispettare le regole che non sono un optional ma un obbligo. Dopo una piccola fase di tolleranza, multe da €1000 a chi non indossa la mascherina".

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