Napoli. L'affermazione "monstre" di Livio Petitto, alle Elezioni Regionali di Domenica 20 e Lunedì Settembre ha lasciato "sbalordito" il PD, non solo irpino ma anche in "ambienti dem" napoletani si registra una certa sorpresa. Circa dodicimila preferenze nella Circoscrizione irpina sono un risultato notevole, ottenuto, fuori dal Partito Democratico col quale è stato in "lotta" per entrare in lista; partito del quale Petitto è "appartenente". Il neoconsigliere regionale, a poche ore dalla presentazione delle liste è entrato nella compagina Davvero - Partito Animalista. Con essa ha conservato il consenso degli anni scorsi avuto, alle Amministrative, "donato" a Gianluca Festa, lo scorso anno per farlo eleggere Sindaco. Il risultato di Petitto è stata, checchè se ne dica, la "sconfitta" del PD irpino, pur essendo il primo partito. La "strategia", sembrebbe, essera stata quella di "segarlo" ma non ci sono riusciti e da qui, i "toni", a qualcuno, sembrano quelli della battaglia persa. Si "vocifera" che qualcosa, nel PD avrebbe dovuto essere analizzato meglio ed in profondità e non solo ritenendo che nuovi arrivi sarebbero bastati per far franare a Petitto la terra sotto i piedi. Il PD è il primo partito ma con quale obiettivi raggiunti e quali in ageanda concretizzabili nel panorama regionale? Aggiungiamo che il PD irpino, come il "panorama irpinia", non ha rappresentanti in Giunta con Vincenzo De Luca, l'unica provincia ad essere fuori dalla rappresentanza, qualunque. Il PD irpino è stato compatto contro Petitto ma non tra di esso visto che chi avrebbe dovuto "scassare" è andata a "sbattere". Nel PD, Maurizio Petracca, eletto, in Consiglio regionale è il vincitore con il Partito, tutto (o comunque di una gran parte)? E' la vittoria di un progetto di un'area? Quale area? Quale progetto? Come abbiamo scritto, le frizioni ci sono, praticamente da qualche una manciata di giorni dopo l'inizio della campagna elettorale ed il risultato interno ha acuito le distanze, che qualcuno, forse, "accecato", abbagliato" dalla "guerra" a Petitto non ha visto. Verso quale Congresso ci si avvia? Con quali "componenti"? Tra l'altro quella di Petracca dovrebbe essere "dentro" solo "parzialmente. Il PD, è un Partito che da cinque anni, il 16 gennaio 2021 non ha un Segretario provinciale. Carmine De Blasio si dimise per favorire il dialogo-lampo ma così non fu tanto da passare tra Commissari e Direttorio. Intanto l'esponente Davvero Animalista (ma ancora PD, sembrerebbe) incassa i complimenti degli "animalisti europei": Party for the Animals: "Congratulazioni al Partito Animalista Italiano.  La settimana scorsa, il Partito Animalista italiano è stato eletto nel Parlamento regionale della Campaniaprimo nella storia italiana! Questo è un traguardo enorme e una vittoria storica per animali, persone e il nostro pianeta! Buona fortuna e continua il buon lavoro". 

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