Roma. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato ieri, Domenica 25  Ottobre, il DPCM "redatto" Sabato, 24 Ottobre,  contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19. Nuove misure riguardanti lo sport, spostamenti da e per l'estero, "interni", Cerimonie religiose, scuola ma sostanzialmente, soprattutto "per il resto" decisioni già "diramate" nei giorni scorsi, con qualche "peso" in più ma, ad esempio, nel "comparto" della ristorazione, chiusura alle 18 però "apertura" nei fine settimane (non c'è riga che riporta chiusure nel fine settimane pur restando lo stop alle ore 18. Ancora: Si legge della "raccomandazione" che non è "imposizione" a non spostarsi dal proprio comune (non specifica di mobilità interprovinciale e comunque abbiamo detto si "parla" di "raccomandazione" mentre in Campania De Luca con la Ordinanza 83 ha posto divieto). "Teoricamente e/o tecnicamente" il DPCM è "superiore" all'Ordinanza regionale e naturalmente anche Sindacale. Le Odinanze debbono e possono essere adottate nei "limiti disegnati" dal DPCM salvo casi di eccezionale gravità valutabili sul territorio e qui potrebbe eventualmente aprirsi lo spazio di "discussione". Riteniamo che questa volta non debbano esserci "contrapposizioni" sul territorio ma unità e condivisione. Sulla Scuola (De Luca ha adottato una chiusura pressochè totale poi in via di "rimodulazione" ma non ancora apportata -doveva essere già nei giorni scorsi - con il Governo che "spinge" la Didattica a Distanza sino al 75%, quindi "scuole aperte al 25%". Ci sono delle "anticipazioni" della Ordinanza 85 che De Luca sta per "adottare" che riportiamo successivamente, nella pagina) ma anche sulla ristorazione vi potrebbe essere sostanziale "mediazione" ma qui è una "questione" di, anche volontà politica oltre che di oggettiva valutazione dello "stato di fatto". De Luca aveva chiesto, ricordiamolo, nella "Conferenza Stato-Regioni" che "discute" il DPCM da "riempire" il lockdown totale, quindi non chiusure parziali o "ad ore".  Ribadiamo, "noi" abbiamo sostenuto la chiusura totale a metà Settembre, inzio Ottobre mentre le "mezze misure" sembrerebbe  poco o niente abbiano inciso sul contrasto al virus. Ora inevitabilmente bisogna fare i conti con un crescente malcontento perchè qualcosa, almeno qualcosa in più, dal Governo avrebbe dovuto essere fatto questa Estate mentre a "quel tempo" il "liberi tutti con bonus" (chi lo ha avuto) ma nessuna "indicazione o raccomandazione presidenziale". Conte, "partito" bene, sembrerebbe essersi "perso" da qualche mese, forse perchè "incastrato" da "spinte politiche opposte, divergenti". Nel DPCM "raccomandarsi" agli uomini e dare loro "indicazioni" rischia di essere come "affidare le pecore al lupo". 

TESTO D.P.C.M.;

TESTO ALLEGATI D.P.C.M..

PRECEDENTE D.PC.M..

Napoli. Regione Campania: Si anticipano di seguito i contenuti dell'Ordinanza n.85, a firma del Presidente Vincenzo De Luca, in via di pubblicazione.

La Riproduzione del materiale pubblicato su Cinque Righe è vietata
Note Legali