Summonte. L'Amministrazione comunale ha disposto, che nei giorni 1 e 2 Novembre, Tutti i Santi e Commemorazione dei Defunti, il Cimitero resterà chiuso. Sembrerebbe, potrebbe sembrare, oggettivamente, una decisione piuttosto "severa" e potrebbe sembrare non fino in fondo motivata e giustificata anche e soprattutto in base alla sola "forte raccomandazione" della Task Force della Regione Campania "guidata" dal Presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca. Non è fatto obbligo ed ancor di più, ci sono Amministrazioni, di Comuni "più grandi" di Summonte che hanno deciso di tenere aperto il "Luogo Sacro". L'Unità di Crisi, della Regione Campania, per l'emergenza COVID, raccomanda e non obbliga ed in più, e questo è cosa molto importante, pone le condizioni che permettano l'apertura - "leggiamo qui" - .  Commemorare, Onorare ed andare a Pregare per i propri Cari è doveroso per ciascuna persona ed è doveroso garantire questo "diritto" a ciascuno, almeno "provando" a fare l'impossibile; altre amministrazioni hanno disposto il tenere aperto. Chi scrive va al Cimitero molto spesso quindi non solo in una "occasione" che per qualcuno, in generale, in un comune quasiasi,  è "fare inutile ed irrispettoso assembramento" anche in "tempo non di COVID". Tenere aperto il Cimitero è un dovere Morale. Cancellare immediatamente quella Ordinanza di chiusura sarebbe opportuno fare alla luce di quanto sopra ed in più. Il Presidente De Luca ha "stoppato" già da giorni la circolazione interprovinciale (...) quindi, questo, limita di moltissimo, l'arrivo in paese di chi vuole fare visita ai Cari al Cimitero (non solo per questo). E' risaputo, che in Comuni come quelli alle falde del Partenio molti provengono, in questi giorni, da fuori provincia, quindi questo non accadrà per quanto stabilito dalla Regione. Inoltre ci saranno persone, sia summontesi, che della provincia, che hanno i Cari nel locale Cimitero, che opteranno per non andarci, per timore del COVID. A questo l'Amministrazione, può "copiare" da altri come organizzare l'affluso (che non sarebbe a grandi numeri). Basterebbe "mettere" del personale a regolare l'ingresso. Il Cimitero di Summonte ha due sole entrate (ci riferiamo alla scalinata, quindi accesso pedonale ed all'accesso con le auto, ovvero all'incrocio con le strade che portano, al paese, verso, anche le Frazioni ed a Sant'Angelo a Scala) quindi il controllo di chi arriva è semplice ed inoltre, il Cimitero, all'interno ha "ampie vie di fuga" (ci venga perdonata l'espressione ma con essa si avrà maggiore possibilità di capire), spazi ampi, quindi con qualche "stuart" è semplicissimo rendere possibile il tenere aperto il CImitero. Apriamo il Cimitero. Violare la disposizione? Ma chi lo farebbe? Il Cimitero, se dovesse restare chiuso, non potrebbe essere "violato". Violare dovrebbe significare "scavalcare" ma questo lo potrebbe fare chi "armato" dell'intenzione di commemorare? Va fatto ogni sforzo per non "cedere" alla chiusura come a Pasqua. Dalla Maggioranza all'Opposizione si faccia ogni "sforzo"; Sarà possibile disciplinare l'accesso, bisogna farlo, tutti insieme con i Cittadini che sapranno essere "ligi", dovranno. Teniamo aperto il Cimitero nei giorni 1 e 2 Novembre.

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