Il Coordinatore Regione Campania del Movimento Italiano Disabili Giovanni Esposito è intervenuto in modalità on-line presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati in occasione dell’iniziativa “Le malattie rare e la disabilità”, convegno moderato dalla giornalista avellinese Antonella Picariello che fortemente ringraziamo per la sensibilità rivolta verso la nostra realtà rappresentativa del mondo delle disabilità e per l’opportunità concessaci nel farci intervenire, in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare.

Di seguito il testo integrale dell’intervento svolto:

Buongiorno a tutti sono Giovanni Esposito Coordinatore del e per il Movimento Italiano Disabili. Il Movimento Italiano Disabili è un Movimento socio-culturale e di sindacato ispettivo che ha il fine di garantire la difesa, la dignità, le aspirazioni economiche, di promuovere la più ampia attività politica sociale, ed il miglioramento dei diritti sociali dei disabili, nonché dei pensionati e delle persone che versano in uno stato di disagio economico e psicologico, nel rispetto delle tradizioni di civiltà e nella coerenza dei valori fondamentali dell’individuo, valori di libertà personale e solidarietà, nella costante adesione ai principi democratici ed alle regole delle istituzioni rappresentative.

Il Movimento Italiano Disabili si riconosce nella cultura italiana ed europea, e sviluppa il suo impegno socio-culturale, promuovendo una migliore qualità della vita dei disabili, dei pensionati, nonché delle persone che versano in uno stato di disagio economico e psicologico, per attuare una convivenza paritaria nei confronti dei cittadini normodotati di qualsiasi Stato, etnia, razza e confessione religiosa.

Il Movimento Italiano Disabili crede che una maggiore partecipazione attiva dei cittadini disabili nelle istituzioni sia una condizione essenziale per un miglioramento della condizione sociale di tutti i cittadini, grazie all’incontro tra diverse competenze, interessi, culture e professionalità.

Il nostro movimento lotta e farà sentire la sua voce fin quando le pensioni di invalidità restano pensioni che consideriamo da fame per tutti i diversamente abili italiani, ad oggi risulta che gli importi di tale benefici siano inferiori rispetto agli importi erogati per il reddito di cittadinanza, chiediamo e lottiamo fin quando non si adottino e si eroghino più fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche che creano impedimento alla vita delle persone con disabilità, chiediamo che i bonus disabili vengano gestiti dai servizi sociali dei comuni e non dai Caf o Sindacati. Lottiamo e chiediamo perché si adotti una legge o misura che possa incentivare l’istituzione nei comuni, nelle province e regioni delle figure del garante della disabilità. Desideriamo che i PNRR quali fondi europei che il governo sta mandando ai comuni per sistemare strade, strutture sportive e tanto altro vengano destinati anche a favore di iniziative volte a favorire le disabilità. Apprezziamo non perché per ultimo il lavoro portato avanti dal Ministro della disabilità Erika Stefani con i risultati che crediamo oggi si iniziano a vedere.

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