Napoli. “Oggi abbiamo celebrato la prima giornata regionale contro le discriminazioni di genere sul lavoro prevista dalla Legge regionale 17/2021, perché, nonostante l’art. 3 e l’art. 51 della Costituzione prevedano l’uguaglianza e la parità dei sessi per l’accesso alle cariche pubbliche ed elettive, è necessario dare sempre maggiore impulso al nostro impegno per invertire la rotta. Un impegno istituzionale collegiale, preso in carico da quella rete costruita con i sindacati, Cgil, Cisl, Uil e Ugl, le parti datoriali, Confindustria, e Anpal Servizi con cui abbiamo continuato il cammino della Legge, presentando lo strumento importante del regolamento attuativo, illustrato dall’ Assessore regionale al Lavoro, Antonio Marchiello, sempre attento e sensibile a questa tematica, che ha l’onere e l’onore di passare, concretamente, dalle parole ai fatti”.  Così dichiara la Vicepresidente del Consiglio regionale, Loredana Raia, a margine dell’incontro che si è svolto in Aula Siani. Gennaro Oliviero, Presidente del Consiglio regionale ha portato i saluti istituzionali. I lavori sono stati aperti dalla Vicepresidente Raia e conclusi  dall'’Assessore regionale al Lavoro, Antonio Marchiello. In collegamento è intervenuta la giurista Rosa Oliva, Presidente dell'associazione nazionale Rete per la Parità, a cui  è dedicata la giornata regionale e grazie alla quale è stata scelta la data del 13 Maggio. La segretaria generale della Cisl, Doriana Buonavita, le segretarie regionali della Uil, Vera Buonomo, e della Cgil, Cinzia Massa, la segretaria dell’Ugl Campania, Maria Rosaria Pugliese, Monica Buonanno dell’Anpal Servizi, Alessandro di Ruocco di Confindustria, Liberatrice Russo, responsabile del Centro per l’impiego di Giugliano per la Direzione Generale Lavoro della Regione Campania, hanno tracciato una panoramica della condizione occupazionale delle donne in Campania. Era presente e ha portato un saluto la Console della Tunisia per il Meridione, Beya Ben Abdelbaki Fraoua. 

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