Altro che "congresso fondativo". Dalle ipotetiche candidature, dal centro alla sinistra che possano essere si prospetta soltanto un pertita di tempo. Si usa dire "il cambiare tutto per fare in modo che resti tutto uguale" ma in questo caso è "il non cambiare nulla per restare tutto uguale". Candidature dal vecchio renzismo alla vecchia sinistra che non ha consistenza perchè non sa guardare e non saprà guardare alle nuove realtà; questo sembra prospettarsi, ma di cosa si parlà? Del nulla. La solita "canzone", l'Europa, gli USA. i diritti civili, l'accoglienza, il mondo omosessuale ma niente sulle "nuove povertà", sui bisogni delle classi deboli, vecchie e nuove che siano. Per sapere dove andare bisogna prima conoscere se stessi, quindi, in questo caso "cosa" si è ed il PD non sa cos'è, non lo ha mai saputo, e non potrà saperlo attraverso il solito Congresso, non ci è riuscito sino ad ora perchè dovrebbe riuscirci attraverso questa ennesima chiamata alla conta? In questo si risolverà, nella "conta", e poi ognuno andrà dove gli pare, come già fatto altre volte, troppe volte. Il PD ha credibilità scegliendo un eventuale ex renziano sapendo dove è andato a collocarsi oggi, appunto Renzi, quello che portò il PD nel PSE, Partito Socialista Europeo? Allora la "sinistra", a partire da quella irpina, gioiva con gli "evviva" ma oggi cosa si ritrova? Dove si ritrova per "colpe" politiche, anche proprie? Ai "tempi" di D'Alema e Veltroni, bene o male il partito aveva delle certezze, oggi non ce ne sono più e se non ci sono certezze vuol dire che non ci sono basi dalle quali ripartire. Cosa fare quindi? Nulla, stare fermi ed aspettare che qualcosa intorno cambi e cambierà ma cambierà indipendentemente dalle "mosse" del PD perchè come il "vecchio", anche il "nuovo" non sarà in grado di determinare alcun evento ma soltando potrà provare a seguirlo, cosa che tra l'altro neanche gli riesce bene (per parafrasare "estratti di opere teatrali"). Resteranno i soliti nostalgici e i soliti "urlatori". Gli "urlatori", i "peggiori", perchè vivacchiano e vivacchieranno politicamente solo sulla loro inconsistente "voce grossa" con il niente nella sostanza. 

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