Vicenda S.I.Di.Gas. Il Tribunale di Avellino, la Sezione civile, ha accolto la proposta di "Concordato in bianco" presentata dalla nuova Amministrazione Giudiziaria con "a capo" Lorenzo Palmerini e questo offre la possibilità di presentare un Piano che porti a sanare o  ridurre il "monte debiti" quindi il salvaguardare i creditori della Società per Azioni ed al tempo stesso la S.p.A. di Giannandrea De Cesare. Nelle prossime settimane si procederà alla redazione del Piano, da sottoporre a valutazione definitiva, per poi dare corso all'azione di "ripristino". Il dato che è emerso sin dall'Udienza della scorsa settimana è l'assoluta disponibilità di De Cesare alla condivisione e per, così dire, in determinati aspetti alla collaborazione che porti al buon fine.

Le ipotesi o sensazioni che abbiamo raccolto da più voci "dicono" che la Società verrà salvata con le reti a non essere vendute. Questo, secondo le voci e le sensazioni in base a diverse valutazioni, tra le quali, la prima è che le reti rappresentano le "fondamenta" per quello che è il "core business" della S.I.Di.Gas. Salvare la Società vendendo le reti sarebbe "salvarla"? Naturalmente le valutazioni e decisioni spettano a chi lavora e questo è inconfutabile; qui abbiamo raccolto solo ipotesi e sensazioni. L'operazione è salvare la Società e tutelare i debitori, quindi va trovata la soluzione in "armonia" con le due esigenze. Si riscontra rispetto e fiducia in chi lavora e questo è un "aspetto" non da poco.

"Riassumiamo" gli ultimi accadimenti con ulteriore "taglio" avvenuto successivamente a questa prima decisione riportata sotto: 

S.I.Di.Gas; De Cesare ottiene dal Tribunale un nuovo Amministratore Giudiziario.

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