I Carabinieri della stazione di Montella hanno denunciato un uomo della provincia di Taranto (già noto alle Forze dell’Ordine) ritenuto responsabile di “truffa”. All’esito delle indagini dei militari dell’Arma, a seguito di una denuncia sporta da un uomo di Montella, sarebbero emersi elementi di reità nei confronti del soggetto che, da quanto presunto in fase di indagine, attraverso l’invio alla vittima, sulla sua utenza cellulare di un sms falso proveniente da Poste Italiane, comunicava che vi era stato un accesso anomalo al suo conto corrente, dovendo quindi immediatamente modificare, attraverso un link in allegato, le sue credenziali di accesso e la password. Addirittura, subito dopo aver ricevuto l’sms, l’uomo sarebbe stato contattato telefonicamente dall'uomo il quale si sarebbe qualificato come dipendente delle Poste Italiane ed avrebbe sollecitato ad effettuare una transazione di 7.500 euro su una carta PostePay. Per il presunto responsabile è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

In generale: I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino ricordano che le truffe online sono, per la maggior parte, veicolate attraverso email o SMS che sembrano provenire da fonti affidabili. Bisogna sempre controllare il mittente di questi messaggi e, soprattutto, non bisogna mai fornire i propri codici identificativi e/o i propri dati personali.

Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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