Avellino. Il Sindaco Gianluca Festa si sarebbe dimesso dalla carica di SIndaco a due mesi dalla scadenza del Mandato. Questo è quanto comunicato da più esponenti e tale decisione sarebbe dovuta alle indagini che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino sta conducendo. La data del protocollo, eventuale (in quanto al momento non pare sia stata comunicata dagli uffici preposti o di comunicazione o comunque eventualmente sia non è stato inviato a questa redazione la nota ufficiale)), diventerebbe importante per la definitiva uffiiclità e per l'avvio dell'iter procedurale conseguenza di accadimenti della tipologia. 

Successiva nota dell'Avvocato Luigi Petrillo, difensore del Sindaco della Città, diffusa dall'Ufficio stampa del Comune di Avellino; (estratto): comunica di aver condiviso con  il suo assistito l'opportunità di rinunziare al Riesame proposto avverso il decreto di sequestro emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino (....) ed alla successiva convalida disposta dal medesimo Ufficio.... . Essendosi conseguito l'effetto desiderato dell'ostensione degli atti a sostegno del sequestro, si è ritenuto inutile coltivare il ricorso, anche in considerazione del fatto che non si è mai dubitato dell'operato investigativo della Procura, come più volte dichiarato sia dal Sindaco che dal suo Difensore, che ora rimangono in attesa degli avvisi relativi alle operazioni tecniche di copia dei dati informatici estratti dai telefoni e dagli elaboratori elettronici caduti in sequestro, di cui si auspica la restituzione.. Il Difensore del Dottor Gianluca Festa comunica, altresi, di aver condiviso con il suo assistito l'opportunità di rassegnare  le dimissioni da Sindaco.... . Nel contesto dato, si crede, infatti, necessario assumere  ogni più opportuna iniziativa volta a consentire il celere compimento delle investigazioni, rimuovendo anche il solo sospetto che la permanenza nella carica possa pregiudicarle, ed auspicando di porle al riparo da condizionamenti e strumentalizzazioni di sorta, politici e mediatici. Il Dottor Gianluca Festa, reso edotto dalle contestazioni a suo carico per come desumibili dagli atti depositati al Tribunale del Riesame, ha conferito espresso Mandato al suo difensore di rappresentare  al Magistrato del Pubblico Ministero la sua incondizionata disponibilità ad essere ascoltato quanto prima dagli inquirenti onde esaustivamente chiarire la sua posizione.

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