Nel primo pomeriggio di ieri, l’altopiano del Laceno, noto per essere una frequentata meta turistica soprattutto durante i fine settimana, è stato teatro di un grave episodio di criminalità; a quanto sembrerebbe emergere in fase di indagine. Una coppia di Avellino, impegnata in una tranquilla passeggiata tra i boschi della località montana, sarebbe stata improvvisamente aggredita da un giovane armato di coltello. Per difendere sé stesso e la moglie, l’uomo avrebbe raccolto un ramo nel disperato tentativo di tenere lontano il presunto assalitore. Ne sarebbe nato un pericoloso scontro fisico in cui il presunto aggressore, che sarebbe stato  momentaneamente disarmato dalla vittima, sarebbe riuscito a recuperare il coltello ed avrebbe reiterato le minacce ed avrebbe indotto il malcapitato a consegnarli una piccola somma di denaro per farlo allontanare.

La tempestiva chiamata al “112” ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montella, insieme a quelli della stazione di Bagnoli Irpino, di intervenire rapidamente e rintracciare il presunto responsabile al quale hanno sequestrato l’arma da taglio che sarebbe stata verosimilmente utilizzata per la presunta, in indagine, rapina.

La coppia avrebbe riportato soltanto lievi lesioni alle braccia.

Dopo le formalità di rito, i militari hanno restituito il denaro al legittimo a colui che sarebbe il legittimo proprietario e tratto in arresto l'uomo, originario di Napoli e già noto alle Forze dell’Ordine, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: l'ipotesi di reato sarebbe di rapina aggravata dall’uso di arma da taglio.

Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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