"Il compito di un Sindaco è salvaguardare la salute, la sicurezza della propria comunità". Le parole di Gianluca Festa, Sindaco di Avellino il quale si esprime, attraverso un video sui social, sul "tema" scuola. Così continua: "Rinnovo per altri sette giorni la Didattica a Distanza per le Superiori e non apro in presenza neanche le soli classi quinte per non mettere a rischio l'Esame

Avellino. Dalla Casa comunale: "Disposta" la modalità di consegna della Card che attesta la vaccinazione anti-Covid. "Tutto" nel PDF a seguire:  

Avellino. Dalla Casa comunale: Il Sindaco Gianluca Festa, attraverso una Ordinanza, sospende le attività didattiche in presenza presso la scuola "Cocchia-Dalla Chiesa":  

Avellino. I Capigruppo in Consiglio Comunale, Ettore Iacovacci (PD), Ferdinando Picariello (M5s), Luca Cipriano (Mai Più), Costantino Preziosi (La Svolta), Nicola Giordano (Laboratorio Avellino), Amalio Santoro (Si Può), Francesco Iandolo (Avellino prende Parte) scrivono al Prefetto Paola Spena: Oggetto: Mancato insediamento delle Commissioni per assenza reiterata dei componenti della maggioranza: I

Ariano Irpino. Dalla Casa comunale: Si informa che sono in consegna le CARD Vaccinali, rilasciate dalla Regione Campania,  presso la sede centrale del Comune – Palazzo di Città – Piazza Plebiscito, 1 - dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12,00. Pertanto, tutti coloro che hanno effettuato entrambi le dosi vaccinali ed hanno ricevuto il messaggio dall’ASL di Avellino,

Avellino. I Consiglieri comunali, Luca Cipriano, Alessandra Iannuzzi e Ferdinando Picariello scrivono al Sindaco, al Segretario Generale, all'Assessore al Patrimonio ed ai Dirigenti dei Settori, Cultura e Patrimonio dichiarando la disponibilita all'Archiviazione e messa in sicurezza della Donazione "Camillo Marino": Nel corso del nostro ultimo sopralluogo presso l’edificio Ex Eliseo abbiamo riscontrato lo

Avellino. "Le immagini dell'Eliseo, oltraggiato dall'incuria e dal disinteresse delle istituzioni e ancora esposto all'inciviltà dei nuovi barbari, riaprono una ferita in chi - nel mondo delle associazioni ma anche nella politica -  in passato si è impegnato per trovare una soluzione che restituisse ad Avellino e all'Irpinia il suo gigante malato, la sua casa del cinema e della cultura

Avellino. Fatto di cronaca drammatico nella tarda serata di Venerdì. Senza entrare nel merito di quanto accaduto, nè con commenti, nè con ipotesi o "giudizi" vari che non dovrebbero appartenere a nessuno se non agli organi inquireni, alla Magistratura che si esprimeranno "laicamente". In queste ore però emerge forte la voce del Vescovo di Avellino Monsignot Arturo Aiello il qale ha il

Avellino. Dalla Casa comunale: Il Comune ha aderito all’avviso pubblico per la selezione di progetti per la costituzione di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, emanato con Decreto Legge n. 34 del 12 Maggio 2020, poi convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 17 Luglio 2020. Con decreto della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia del

Avellino. "Si fa davvero fatica a credere che il sindaco di una città come Avellino, sbandata e sospesa nell’incertezza più piena, capoluogo di una provincia messa in ginocchio da una infinita emergenza pandemica, possa affidare una prospettiva di sviluppo per il proprio territorio alla realizzazione di un parco divertimenti: di quello che è stato annunciato come il più grande d’Italia,