"Concluse le lezioni, gli Esami di Stato ormai alle battute finali, l’ultimo progetto PON appena completato"; è tempo di bilanci e valutazioni sostanziali al Vanvitelli di Lioni. Un anno scolastico, quello che volge al termine, pieno zeppo di attività impegnative e coinvolgenti. A raccontarlo è lo stesso Dirigente Scolastico dell’Istituto, Professore Vincenzo Lucido: “A conclusione di un anno intenso di iniziative che hanno

Lioni. Tanti ex (colleghi, alunni, presidi, personale amministrativo e tecnico, “segretari”, “bidelli”, compagni di classe) si sono dati appuntamento al Vanvitelli di Lioni per festeggiare un compleanno importante: i primi 50 anni del corso geometri. In tantissimi, infatti, hanno risposto al richiamo di gioventù come alunni e a quello più maturo di docenti professionisti che hanno letteralmente contribuito alla

Lioni. Nel corso dei festeggiamenti per l’evento dei 50 anni dell’IISS “Luigi Vanvitelli“ – indirizzo geometri -, organizzato, in maniera impeccabile, dal dirigente scolastico professor, Vincenzo Lucido, con il contributo del professor, Agostino Montanari per la realizzazione delle iniziative e della professoressa, Catia Multari, per la comunicazione è stato presentato il periodico scolastico dell’IISS “Vanvitelli“ e

Lioni. "Un virus verde e battagliero sta contagiando le nostre città: si chiama Guerrilla Gardening, ed è la resistenza estrema non violenta contro ogni forma di degrado urbano. Consiste nell’appropriarsi di spazi pubblici abbandonati, avviliti dal cemento e dall’incuria, e nel creare piccoli giardini". Al grido di Green park attack i giovani di rouge spazi pubblici autogestiti tornano "all’attacco con il giardinaggio libero

"Anche quest'anno, come sempre dal 1945, celebriamo nel 25 aprile la vittoria della lotta partigiana sulla barbarie nazifascista. Ma crediamo che per celebrare davvero questa data si debba evitare la stanca retorica istituzionale che la svuota di ogni significato concreto, e invece viverla e renderla attuale nel mondo d'oggi". E' quanto esprime nella nota Rouge S.P.A. "Sessantasette anni fa, i partigiani e le partigiane in armi

Lioni. "Sono passati due anni dalla scomparsa di Vittorio Napolillo eppure il vuoto che ha lasciato in molti di noi che lo hanno conosciuto è ancora vivo. Da sempre uomo di sinistra, militante politico, autore satirico e teatrale, Vittorio era uno degli ultimi esponenti di quella generazione politica che ha fatto da unione tra il vecchio modo di intendere la lotta politica e le nuove forme di sperimentare la partecipazione diretta dei

Lioni. “Italia Wave Band” è un concorso nato nel 1987 con la prima edizione di Arezzo Wave. Nell’ultima edizione, la 25esima, è stato battuto ogni record precedente di partecipazione con ben 2.309 band iscritte. Sono state circa 500 le band selezionate tra tutti gli iscritti e che si sono esibite dal vivo nelle 130 date di selezione che hanno toccato tutta l’Italia. The burlesque, la Bestia Carenne, Vena Viola, The Bubbles,

Lioni. "I più attenti l’avranno già notato e più curiosi si saranno domandati il perché a Lioni, per le strade e nelle piazze, strani simboli animano la segnaletica stradale dando forma, colore e vita all’arredo urbano. Colori vivaci, immagini provocatorie, idee generate a ritmo veloce e incalzante catapultano il passante attraverso le figure che popolano l’universo codice segnaletico, dimostrando che utilizzando l’arte e

Lioni. "Il senso di questa giornata nell’opinione pubblica è andato completamente perso. Questa giornata che nella storia ha significato una giornata di lotta per il cambiamento politico e sociale delle donne e non solo, si è trasformata in una giornata di svago e di celebrazione che nulla ha a che fare il suo significato originario, si è trasformata in una giornata di consumo fatto di mimose, spogliarelli di bassa lega, una

Lioni. Doppio appuntamento per il week-end targato Rouge. Ancora una volta, i giovani dello spazio pubblico autogestito di Lioni hanno trovato un modo rivoluzionario di immaginare e disegnare un circuito virtuoso tra qualità dell’ambiente, della produzione e delle relazioni sociali, nel tentativo di diffondere la cultura della ruralità, del buon vino e della vita semplice nella natura. Sensibilità planetaria, agricoltura