Si è riunito oggi il comitato di controllo analogo presso l’Alto Calore Servizi, per la elezione del presidente. All’unanimità è stato eletto alla carica il dr. Anronio Mainiero, sindaco di Ariano Irpino, suo vice il dr. Raffaello De Stefano, delegato del comune di Avellino. Con la decisione odierna l’Alto Calore ha attivato l’organo di controllo, già regolarmente costituito nei mesi scorsi, previsto dalla normativa

“L’Alto Calore Servizi sta lavorando al fine di migliorare la sua struttura e dare ai cittadini un servizio ancora più ottimale e per questo siamo fiduciosi relatrivamente all’affidamento del servizio di gestione della risorsa acqua”; Francesco D’Ercole, Presidente dell’Ente di Corso Europa ribadisce: “Abbiamo le carte in regola per rispondere al meglio a questa funzione. Adspettiamo che l’Ato ci dia risposte”. La

Stiamo attuando una riorganizzazione aziendale con il contributo di tutti, sindacato compreso, dalla quale dovrebbero emergere economie di scala pari ad alcuni milioni di euro all'anno. E’ questa la sfida; Il Presidente dell’Alto Calore Servizi, Francesco D’Ercole è impegnato nel portare avanti un programma atto a risanare la struttura e le casse dell’Acs. Una condizione difficile per due ragioni, continua D'Ercole: 1 -

Aperto il bando per la partecipazione al “IV Concorso Goccia Blu-edizione 2011”, indetto dall’Alto Calore Servizi S.p.a, con sede legale in Corso Europa,41 Avellino, con le seguenti modalità: 1) La partecipazione al Concorso è aperta alle scuole, associazioni e movimenti riconosciuti e aventi finalità sociali e culturali, dell’Irpinia e del Sannio; 2) I partecipanti dovranno produrre un elaborato, in lingua italiana, a

L’Alto Calore Servizi si è aggiudicato un bando di gara pubblico in quel di Ischia e “sostituirà” l’Università Federico II di Napoli. Procederà alle analisi e al controllo della potabilità delle acque dei comuni ischitani tra cui Forio. Un risultato di prestigio che “certifica” competenze e professionalità dell’Ente di corso Europa.

Il presidente dell’Alto calore Servizi, al termine dell’incontro con le Associazioni dei Consumatori chiarisce che i le cosidette “bollette pazze” (impropria definizione) sono un errore che presto verrà chiarito e vi è la massima disponibilità a non creare problemi e disagi all’utenza. D’Ercole sottolinea che la definizione “Bollette pazze” è inopportuna in quanto si tratta comunque di crediti che l’Ente di Corso

L’Alto Calore Servizi sta inviando bollette dagli importi inverosimili che stanno creando non pochi fastidi all’utenza. Il Presidente dell’Acs, Francesco D’Ercole assicura che il disguido sarà risolto quanto prima: “Questi problemi risalgono alla gestione precedente dell’Ente ma è solo un fatto e non polemica”. Il vertice dell’Acs ha incontrato l’agenzia di riscossione Equitalia per chiarire quanto si è verificato.

Con il decreto governativo mille proroghe ha anche comportato il rinvio dell'affidamento della gestione della risorsa acqua. "Fonti" provenienti dall'Alto Calore Servixi descrivono uno stato di preoccuopazione in quanto non si capisce il perchè, pur avendo i requisiti per l'affidamento "in house", sia stata decisa dall'Assemblea dell'ATO il rinvio della decisione. Si temono "manovre" tese alla ricerca di altri affidatari. Si chiedono