Avellino. "Se questa è politica", ci scusiamo per l'apparente irrivirenza, nel parafrasare il libro di Primo Levi (oggi, 31 anni dalla morte) "Se questo è un uomo" riferendoci alla politica del PD irpino, di una parte di esso. Il Congresso provinciale è una "infinita telenovela" ma di quelle senza "sale". L'area dell'ex Senatore Enzo De Luca e

"Visto l'incontro di Venerdì scorso nella sede provinciale in Via Tagliamento (1°appuntamento degli Stati Generali dei circoli) si può affermare che da parte nostra si è provato a tenere uniti i circoli, di aver tentato di fare un lavoro di responsabilità e garanzia nei confronti degli amministratori, dei segretari di sezione e dei militanti che ogni giorno lavorano per la propria

"Ho partecipato con grande piacere al 166° anniversario della Polizia di Stato. L’anniversario della Polizia,per me, equivale alla festa della legalità e ho apprezzato la scelta del Conservatorio Cimarosa di Avellino perché luogo in cui gli alunni, oltre ad esercitare specifiche competenze musicali, imparano il rispetto verso il prossimo. Come un’orchestra le forze armate, politiche e religiose

"Registrata la forte preoccupazione dei lavoratori del Cgs, che ritengono a rischio il proprio futuro occupazionale e vivono momenti di difficoltà per forti ritardi nei pagamenti, sono sin da subito disponibile ad affrontare una situazione gravosa e complicata. Annuncio il mio impegno ad approfondire e dare un contributo per arrivare ad una soluzione condivisa della vertenza" - è quanto afferma il deputato

Saranno Giuseppe Di Guglielmo e Michelangelo Ciarcia i candidati alla guida della Segreteria del PD irpino. Cinquerighe è stato il primo ad ipotizzare Dì Guglielmo quale giovane che potesse convogliare diverse "anime", questo già la scorsa Estate quando c'era qualche area, una in particolare che, di fatto "tramava o auspicava" (politicamente e legittimamente) perchè non si

Avellino. Mancano meno di 24 ore alla presentazione delle liste per le candidature, alla Segreteria ed all'Assemblea del Partito Democratico irpino ed il "quadro" non è ancora per niente chiaro. Si fa il nome di Valentina Paris quale "profilo unitario" ma le "ritrosie" ci sono altrimenti vi sarebbe stata convergenza già qualche giorno fa quando si è ipotizzato il suo nome.

Avellino. Il Partito Democratico irpino perde 5000 iscritti rispetto ai 13000 di Settembre ed alcune componenti cercano di "argomentare a proprio modo dando da colpa ad David Ermini, come se fosse stata realizzata una scrematura ad arte ma così assolutamente non è. E' molto semplice quanto accaduto. Molti dei tesserati online ed altri precedentemente iscritti rispetto al tesseramento

"La celebrazione del Congresso Provinciale ad Avellino, dove il PD è senza una guida autorevole e riconosciuta da troppo tempo, è necessaria ed indifferibile. Dopo la debacle elettorale che ci ha coinvolto, il lavoro ordinario non basta più, serve aprire porte e finestre per capire, correggere e cambiare avendo chiaro il progetto, il quadro di riferimenti, ideali e politici, che si vuole portare nella

"All’indomani di uno scioccante e devastante risultato elettorale per il Partito Democratico che non condanna soltanto alla minoranza in Parlamento ma apre un inesorabile scenario sul futuro incerto e difficile del progetto politico ci saremmo aspettati un atteggiamento di maggiore serietà, o almeno di buon senso politico, dai vertici del partito". La nota de I democratici di “A microfoni aperti” e

Il Partito Democratico irpino retto dal Commissario politico David Ermini ed i sub Giuseppe Di Guglielmo e Mario Pagliaro rendono noto che per oggi, Sabato 7 Marzo, alle ore 16 è stata convocata la Commissione Provinciale per il Congresso (C.P.C.) della Federazione provinciale di Avellino. Carlo Cortesi; Giuseppina Di Crescenzo; Franco Pascale; Virginio D’Adamo; Bruno Gambardella; Gennaro